Patente, ora te la scordi se non possiedi questo documento: Matteo Salvini ha aggiunto la clausola | Non c’è nulla da fare

Matteo Salvini (fonte Instagram @matteosalviniofficial) - lagazzettadimassaecarrara.it
Tutto cambia per gli automobilisti e aspiranti tali, con le nuove regole se non stai attento la patente te la puoi anche scordare.
Se ne parla da mesi: il nuovo Codice della Strada sta facendo impazzire tutti gli automobilisti, che sanno di non avere più scampo, tolleranza zero su tutti i fronti.
Ovviamente, quello che il Governo ha modificato e inasprito è tutto per la salvaguardia stessa del cittadino. Troppe stragi sulla strada, troppi incidenti dovuti alla disattenzione, troppe morti.
Così tutto diventa più difficile, i confini più netti su quanto concesso, e l’obiettivo finale è uno solo: rendere le strade più sicure.
Giorni bui quindi per gli automobilisti meno coscienziosi. Ma ora le cose si fanno ancora più difficili. Grazie alla riforma voluta dal ministro dei Trasporti Matteo Salvini oggi senza un certo documento non si potrà più circolare, e addio patente.
Patente addio senza questo documento
Cambia il Codice della Strada, e cambiano le modalità per prendere la patente. Oggi gli aspiranti patentati conseguono il foglio rosa dopo l’esame di teoria. Con questo possono mettersi alla guida per esercitarsi, ma con un accompagnatore che abbia la patente da almeno 10 anni, e che non superi i 65 ani di età.
O meglio, fino ad oggi era così. Perché adesso prima di poter conseguire questo importante documento, non basta aver passato l’esame di teoria. Occorre infatti completare un percorso formativo di guida presso l’autoscuola, composto da 6 ore. Seguiti da un istruttore, gli aspiranti patentati dovranno affrontare percorsi e situazioni diverse, come la guida in autostrada, nel traffico, di notte o in condizioni di scarsa visibilità. Questo renderà i neopatentati già più sicuri per sé e per gli altri, e con una minima esperienza. Ma senza un altro documento, addio patente.

Cosa serve adesso per guidare
Rimane invariata la durata del foglio rosa, ovvero 12 mesi dalla data di emissione durante i quali sostenere, per un massimo di 3 volte, l’esame di guida pratica. Quello che invece la riforma del ministro dei Trasporti Matteo Salvini ha cambiato, è che non si potrà più guidare solo con il foglio rosa.
Servirà infatti un documento che attesti l’avvenuto percorso, che, stando a quanto riporta il sito patentati.it, è adesso composto da 10 ore e non più 6. Con il certificato rilasciato dall’autoscuola, sarà quindi possibile guidare con un accompagnatore che rispetti i requisiti sopra elencati. Ricordiamo inoltre che con il foglio rosa si devono rispettare anche dei limiti di velocità, ovvero 90 km/h sulle strade extraurbane principali e 100 km/h in autostrada.