Hanno vinto la "World Cup" nel contatto pieno, confermando di essere atleti d'eccezione: i protagonisti sono i due agonisti Murea Sebastian Teodor e Hodaj Luis, allievi del maestro aullese Alessandro Andellini.
Torneo libero di portata internazionale che ha visto la partecipazione di circa 600 agonisti provenienti da diverse nazioni, la World Cup è stata disputata a San Marino il 7 e l'8 maggio.
Luis Hodaj, 16 anni categoria Juniores kg 63,5 specialità K1, ha dato vita ad un vero spettacolo al suono di tibiate, battendo un atleta tedesco molto ostico e aggiudicandosi l'oro.
Murea Sebastian kg 67 specialità K1, a 20 anni ha già conquistato la categoria Senjor. In gara ha puntato su una serie vincente di ginocchiate aggiudicandosi la semifinale contro un atleta spagnolo. Dopodiché , arrivato in finale Sebastian ha vinto contro un atleta brasiliano.
Raggiunto telefonicamente, il pluripremiato maestro Andellini ha commentato: "È una grande soddisfazione. Più di così cosa posso chiedere ai ragazzi? Sono atleti che non perdono un allenamento, sono educati ed hanno stili di vita perfetti. Una fortuna averli trovati".
Lo stesso Andellini, è stato premiato a sorpresa dal presidente Paolo Gherardi con il titolo di "World master".
Non è la prima volta che i due atleti portano a casa risultati prodigiosi: hanno già disputato campionati di interesse nazionale, in cui gli atleti agonisti si sono distinti nel contatto leggero e pieno nelle discipline di Muay Thai, Thai Boxe e Kick Boxing.
Grande è anche la soddisfazione del centro pugilistico spezzino "Sport Club Virtus 1906", pluridecorato dal CONI e con oltre cento anni di storia, in cui il maestro Andellini allena i suoi atleti.
Michela Carlotti.