I Repubblicani di Carrara esprimono forte apprezzamento riguardo alle dichiarazioni del sindaco Serena Arrighi circa l'intenzione di fare un censimento del patrimonio artistico cittadino e darne la giusta collocazione.
"La Mostra di Felice Vatteroni, repubblicano doc, è anche l'occasione per ricordare il tradizionale impegno dell'Edera nel campo della cultura a partire addirittura dal 1957, in occasione della prima edizione delle 7 biennali di scultura "Città di Carrara" - commentano I Repubblicani di Carrara in un breve comunicato stampa -. Al tempo, Vicesindaco con deleghe alla cultura era il comunista On.le Antonio Bernieri, che volle al suo fianco il repubblicano Prof. Giuseppe Pezzica. Nonostante fossero avversari politici, non si badava all'appartenenza, ma si operava esclusivamente per il bene e nell'interesse della città. Grazie a Pezzica esposero a Carrara artisti del calibro di Henry Moore, Wotruba, Wercollier e tanti altri, oltre a tutti gli Italiani tra cui anche il nostro concittadino Arturo Dazzi. Analogamente, sotto la presidenza della Camera di Commercio del repubblicano Dott. Carlo Caleo fu realizzato il Museo del Marmo per ospitare la terza mostra nazionale del marmo" concludono.