Anno XI 
Domenica 4 Giugno 2023
 - GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Notizie brevi
23 Marzo 2023

Visite: 354

Il 22 marzo si è celebrata la Giornata Mondiale dell’Acqua e il quadro al riguardo è preoccupante anche a livello locale. E’ quanto fa rilevare il candidato sindaco del Partito Repubblicano, Guido Mussi, che cita alcuni dati emersi in questi giorni, in particolare quelli dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva che ha preso in esame le tariffe per il servizio idrico integrato applicate in tutti i capoluoghi di provincia italiani nel 2022. Ebbene, in riferimento ad una famiglia tipo composta da 3 persone con un consumo annuo di 192 metri cubi, il rapporto evidenzia che ammonta a 770 euro la cifra spesa per la bolletta idrica da una famiglia toscana contro la media nazionale di 487 euro, con un aumento medio rispetto all’anno precedente del +5,5%. La nostra regione si conferma quindi quella con le tariffe più elevate e tutti i capoluoghi rientrano nella top ten delle città più care per l’acqua.

Inoltre Cittadinanzattiva rileva il fatto che, oltre che tra le regioni, si registrano forti differenze di spesa all'interno degli stessi territori: in Toscana, con un consumo di 192 mc l’anno, si va dai 541 euro di Lucca agli 854 di Grosseto e Siena, mentre Massa si attesta a 749 euro e Carrara a 626. Con un uso più consapevole e razionale di acqua, quantizzato in 150 mc invece di 192 mc l’anno, una famiglia toscana risparmierebbe 235 euro; in questo modo, una famiglia massese spenderebbe in un anno 536 euro con un risparmio di 213 euro (a Carrara la spesa sarebbe di 448 euro, pari a -178 euro).

Ancora più allarmanti i dati sulla dispersione idrica. Sempre secondo Cittadinanzattiva, emerge che a livello nazionale va dispersa il 42% dell'acqua immessa negli acquedotti. Massa ha il primato negativo regionale arrivando a disperdere quasi il 63% della risorsa idrica (Livorno, la più virtuosa, è al 13,5%), come pure l’intera provincia con il 55,8%; siamo quindi ben al di sopra delle medie regionali, rispettivamente pari al 41,8% e al 41,6%.

“L’acqua è un bene primario che è indispensabile per tutti gli esseri viventi e la terra – afferma Guido Mussi - . Un bene che sta scarseggiando con conseguenze catastrofiche per tutti noi. In questa ottica e nell’impegno mio e del Partito Repubblicano abbiamo sempre richiesto attenzione verso gli sprechi ovunque avvengano e oculatezza nella gestione dei beni soprattutto quelli di primaria importanza”.

“Dalla fotografia della situazione degli acquedotti italiani – prosegue il candidato sindaco del PRI - è emerso che Massa è la prima città in Toscana, e forse anche a livello nazionale, per perdite d’acqua dalla rete idrica. Cosa significa questo dato è chiaro a molti, e dovrebbe esserlo anche a chi ha gestito o sta gestendo il servizio idrico. Alla luce del fatto che il principio legislativo impone al gestore dell’acquedotto di contabilizzare in bolletta tutte le spese che sono necessarie per il ciclo idrico totale (ovvero captazione, potabilizzazione, rete acquedotto, rete fognaria bianca e nera e depurazione), il cittadino massese si trova quindi nella condizione di dover pagare tutta l’acqua che viene potabilizzata anche se non consumata. Le spese di gestione e di manutenzione vengono inserite nelle tariffe creando ovviamente uno spreco non solo economico, ma anche energetico ed ambientale. Tutto questo è possibile evitarlo: basta una gestione oculata, attenta con persone giuste al posto giusto. Donne e uomini che abbiano professionalità, capacità e amore verso la città ed i cittadini”.

Non solo. Secondo uno studio del sito Greenreport, ogni italiano beve in media 208 litri di acqua in bottiglia in un anno: siamo primi in Europa, dove la media è di 106 litri, e secondi al Mondo dopo il Messico (244 litri). “Siamo di fronte a un doppio spreco economico ed ambientale – sottolinea ancora il candidato sindaco repubblicano - . Massa ovviamente non è esclusa da questa triste graduatoria, ma anche in questo caso come si può criticare il cittadino che, non potendo bere l’acqua del rubinetto a causa del gusto non sempre gradevole, preferisce acquistare bottiglie di minerale? In questi anni – è la conclusione di Mussi - non mi sono interessato alla forma di gestione di Gaia Spa, ma bensì al servizio che offre ai cittadini portando diverse proposte alcune delle quali sono state raccolte e molte altre purtroppo no. E’ ora di cambiare rotta, servono persone giuste al posto giusto”.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIMI ARTICOLI

Spazio disponibilie

Il 30 maggio, durante i consueti servizi di vigilanza, gli agenti della Polfer di Pontremoli hanno sottoposto a controllo un…

Si è messa in moto la macchina dell'accoglienza apuana. Stamani in prefettura si è tenuta una riunione tecnica per preparare…

Spazio disponibilie

Giochi "antichi" rivisti in chiave moderna e calati nella realtà cittadina allo scopo di divertire ma anche di valorizzare storia e cultura locale, per far scoprire la città ai turisti e far passare un pò di tempo in spensieratezza alle famiglie

“Musical-mente è un progetto artistico musicale ideato e voluto da Paolo Casotti, presidente dell’associazione UISP Grande Età - spiega Monica Guglielmi, direttore…

Spazio disponibilie

Lunedi 5 giugno, alle ore 17,30, presso la caserma “Plava”, sede del comando provinciale dell’Arma, si svolgerà la tradizionale cerimonia militare per celebrare il 209° annuale di fondazione dell’Arma dei carabinieri, istituita il 13 luglio 1814 con le “Regie Patenti” del Re di Sardegna, Vittorio Emanuele I

I militari del NORM, coordinati dalla locale Procura della Repubblica, attraverso una strutturata attività investigativa, hanno potuto documentare come una 45 enne di origini romene, Stefania Staicu, ma da molti anni residente in Italia, dopo l’arresto del marito, aveva organizzato una fiorente attività di spaccio di stupefacenti che si sviluppava nelle aree adiacenti alla sua abitazione. La donna era supportata da un 29enne massese: Samuele Pedrinzani

1939: è questa la data in cui si costituì il polo chimico nell’area oggi comunemente nota come Sin-Sir, quasi un secolo in cui il territorio si è degradato sempre di più assieme alla salute della popolazione residente. Le bonifiche vengono ormai chieste a gran voce da decenni, ma per ora i lavori di messa in sicurezza si limitano al contenimento dei materiali inquinanti nella falda

Questo fine settimana gli appuntamenti al Planetario sono due: il primo Venerdì 2 giugno, alle ore 21.15 e il secondo domenica 4 giugno alle ore 18. Entrambi ovviamente presso il planetario comunale "A. Masani" di via Bassagrande 47 a Marina di Carrara. L'incontro di questo venerdì avrà come tema "L'etimologie astronomiche"

Spazio disponibilie

Lega Salvini Premier, si scaglia contro il sindaco Serena Arrighi, accusandola di non studiare le situazioni che riguardano i servizi sanitari, soprattutto in merito alla Casa di Comunità di Cararra e sull'organizzazione della guardia medica del distretto di Avenza

Anche quest'anno l'amministrazione comunale di Aulla ha insignito di benemerenza i cittadini aullesi che si sono distinti per particolari meriti nei vari ambiti. Un'onorificenza molto sentita, la "Brunella d'Oro" è stata istituita dal sindaco Roberto Valettini ad inizio del suo primo mandato e viene rinnovata ogni anno con apprezzate edizioni

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie