Via libera della giunta a un progetto di supporto per l'insegnamento dell'italiano come seconda lingua. Dalla materna fino alla secondaria di primo grado i docenti potranno seguire un corso di nove lezioni dal titolo 'Strategie italiano L2' in cui verranno trattati argomenti mirati, nonché individuati metodi e pratiche didattiche utili alla gestione di classi interculturali.“Il progetto si rivolge agli insegnanti degli istituti comprensivi cittadini e ha lo scopo - sottolinea l’assessora alla Cultura e Istruzione Gea Dazzi - di rendere la scuola uno spazio educativo e formativo in cui le differenze diventino risorse e non limiti, a partire proprio dalle differenze linguistiche, che più di altre impattano sull’inserimento in ingresso, ma anche sulle competenze in uscita, degli studenti nei diversi gradi e ordini di scuole. Gestire le differenze linguistiche non è cosa banale e non può essere frutto di improvvisazione. Quello dell’amministrazione e del settore Istruzione vuole essere dunque un segnale di sensibilizzazione alla questione e al contempo un input di responsabilizzazione del corpo docente rispetto ad interventi in tal senso. Una formazione adeguata è di sicuro la risposta più idonea per assolvere ad entrambi gli obiettivi”.
