Buona affluenza nella sede Confcommercio di Viareggio per l'assemblea del Sib province di Lucca e Massa Carrara, con i balneari chiamati a rinnovare gli organi.
All’ordine del giorno infatti c’era l’elezione del nuovo consiglio direttivo del sindacato e, alla presenza del presidente Sib regionale Stefania Frandi, e del presidente e del direttore, Confcommercio inteprovinciale Rodolfo Pasquini e Sara Giovannini, i titolari di stabilimento presenti hanno espresso le loro preferenze.
I nuovi consiglieri eletti sono: Sara Bellandi (Nuova Italia, Viareggio), Luigi Bianchi (Umberto, Forte dei Marmi), Marco Daddio (Venezia, Lido di Camaiore), Roberto Della Tommasina (Nedy, Marina di Massa), Andrea Farnesi (la Fortuna, Marina di Pietrasanta), Stefania Frandi (Venezia, Marina di Carrara), Ester Lemmetti ( Ester, Viareggio), Pier Francesco Pardini (Pardini, Lido di Camaiore), Luca Petrucci (Alberto, Lido di Camaiore), Alessandro Ricci (Belmare, Montignoso), Giacomo Signorini (Principe Azzurro, Viareggio).
A seguire, il consiglio ha eletto Petrucci come presidente con Bianchi, Della Tommasina e Frandi suoi vicepresidenti.
«Partiamo tutti con grandissima motivazione- sono le parole del neo presidente Petrucci- e lo dimostra il fatto che per la prima volta abbiamo un consiglio molto rappresentativo, con un almeno un consigliere per ogni realtà da Viareggio a Marina di Carrara.
Questa capillarità ci consentirà di essere più incisivi in questo che per i balneari può essere un momento di svolta: da una parte si attendono le decisioni del Governo sulla Bolkestein, cercando di capire anche se c’è un canale di dialogo aperto con l’Europa; dall’altro, in vista delle possibili modifiche della Regione Toscana alla legge sul turismo, vogliamo poter fare le nostre osservazioni in merito, possibilmente di concerto con le altre categorie, in modo da andare tutti uniti davanti alle Istituzioni.
Un’ultima cosa: la nostra zona è sempre stata in prima linea per quanto riguarda le iniziative nei confronti della Bolkestein ma ultimamente, per una serie di fattori, abbiamo perso un po’ di centralità. Vogliamo invece dare nuova spinta e riprenderci il ruolo di leader, considerando che il nostro territorio per quanto riguarda il turismo balneare è stato pioniere e sempre ad un livello di eccellenza: cercheremo quindi di essere all’altezza della nostra tradizione».
