Era un luogo particolarmente caro ai carrarini da sempre e la sua chiusura per i lavori di ristrutturazione è stata comunque una mancanza per la città. Mancanza che, finalmente oggi è terminata: la passeggiata sul molo, che ha visto generazioni di cittadini e turisti transitarci sopra, è stata finalmente restituita alla città in una veste moderna, ancora più fruibile e in grado di valorizzare la straordinaria bellezza del luogo tra monti e mare. Così il sindaco di Carrara Serena Arrighi: "E’ per me un grande onore essere oggi qui a inaugurare questa nuova passeggiata, un luogo unico che sono certa entrerà subito nel cuore di tutti i carrarini e di tutti coloro che vorranno visitare la nostra città. Come sindaco di Carrara a me è toccato compiere l’ultimo chilometro, ma in questo lungo percorso che ha portato alla realizzazione di quello che è stato a lungo un sogno per tutta la città, io sono solo, permettetemi il termine olimpico visto il periodo, l’ultima tedofora. Se oggi possiamo tagliare il nastro di questa meravigliosa passerella sospesa tra le Apuane e il mare il merito è di tantissime persone che non hanno mai smesso di lavorare perché questo progetto prendesse forma. Il primo, dovuto, ringraziamento va dunque alle donne e agli uomini dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale e al presidente Mario Sommariva che hanno materialmente realizzato la passeggiata e che, una volta di più, hanno dimostrato tutta la loro serietà e competenza terminando i lavori in anticipo rispetto ai tempi previstiE’ doveroso però estendere questi ringraziamenti anche a chi ha guidato il nostro porto in passato e che, anno dopo anno, si è occupato di fare sì che, spesso tra mille difficoltà, passi avanti e improvvise marce indietro, dalla carta e dalle belle intenzioni si potesse arrivare a vedere finalmente partire i cantieri.Grazie infine a tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo, e con loro a tutti i tecnici di palazzo Civico. Oggi non è però solo il giorno dei doverosi e meritati ringraziamenti per quello che è stato fatto, ma è anche il giorno in cui tutta Marina, tutta Carrara e tutta la nostra provincia compiono un importante passo verso il futuro.Questa nuova passeggiata è al tempo stesso il simbolo e la prova tangibile di quello che si sta costruendo sul nostro litorale e di come questo cambierà nei prossimi anni. A poche centinaia di metri da qui, d’altronde, proprio ora gli operai sono già al lavoro tanto per realizzare i lotti 1 e 2 del waterfront, che rivoluzioneranno tutti i nostri viali a mare,quanto per rinnovare completamente la Caravella. Le prossime sfide si chiamano ora lotto 3 e, soprattutto piano regolatore portuale.Il primo rappresenta un altro, bellissimo sogno, e il concorso di idee che è attualmente in corso è un fondamentale passaggio per mettere nero su bianco come ci immaginiamo la Marina di domani, una Marina più bella, più accogliente e più a misura d’uomo. Il piano regolatore portuale rappresenta invece un requisito necessario per lo sviluppo tanto dello scalo, quanto di Marina e di tutto il territorio.Il porto di Marina di Carrara non solo è una realtà in forte crescita, ma è una fondamentale chiave di volta perché tutta la nostra provincia compia un definitivo cambio di passo.Le vicine provincie di Lucca e Pisa hanno prodotto nel 2023 un valore aggiunto di rispettivamente 12 e 14 miliardi, la nostra provincia di cinque miliardi.E’ dovere di tutti noi, amministratori e cittadini, colmare questo divario, ed il porto, traino del settore manifatturiero e nautico, è lo strumento per farlo. È ovvio tuttavia che a questo strumento fondamentale non possa corrispondere un progetto vecchio di quarant’anni.Una volta approvato il nuovo piano regolatore consentirà anzitutto una migliore razionalizzazione delle attività all’interno del porto, togliendo per esempio in via definitiva i mezzi pesanti dal lungomare, e permetterà a tante attività economiche di crescere ancora e per questo l’impegno di tutte le istituzioni deve essere quello di lavorare assieme perché si arrivi al più presto alla sua definitiva approvazione". Presente anche il presidente della regione Toscana Eugenio Giani: "La nuova passeggiata di Marina di Carrara è un’opera bella ed importante sul piano urbanistico in quanto ridisegna radicalmente, migliorandolo, il lungomare carrarese e di conseguenza lo sblocco della città di Carrara. Ne giova la relazione tra la città e il porto. Essa è stata prevista nell’ambito del progetto di abbellimento e rilancio, teso a darle una maggiore fruibilità, dell’intero lungomare. La nuova passeggiata è lunga oltre un chilometro e dà a Marina di Carrara una nuova sembianza, una nuova forma, una nuova dimensione. Con quest’opera lo sblocco a mare di Carrara non ha più nulla da invidiare alle marine più belle della Toscana e d’Italia. Un grazie sentito, per l’impegno profuso, alla sindaca di Carrara Serena Arrighi e a Mario Sommariva, presidente dell’Autorità di sistema portuale”. Erano presenti anche il presidente dell’Autorità portuale del Mar Ligure orientale, Mario Sommariva, il comandante della Capitaneria di Porto, Monica Selene Mazzarese, la sindaca di Carrara, Serena Arrighi, il prefetto di Massa Carrara, Guido Aprea, il presidente della Provincia di Massa Carrara, Gianni Lorenzetti.L’opera è lunga un chilometro e 200 metri. L’investimento per la realizzazione del progetto ammonta a 13 milioni e 870 mila euro e rientra tra le opere finanziate dal Pnrr.Prima del taglio del nastro, che ha ufficialmente aperto la passeggiata al pubblico, il vescovo di Massa Carrara Pontremoli, Mario Vaccari, ha impartito la benedizione alla struttura. I ragazzi e le ragazze del Liceo artistico e musicale Palma di Massa, nell’occasione, hanno svolto un’esibizione.
Foto di Michael Bertola
