Per celebrare la Festa della Toscana è stato convocato il Consiglio comunale in adunanza ordinaria aperta e in seduta solenne per mercoledì 30 novembre, alle 10.30, nella sala consiliare del Comune di Carrara.
La ricorrenza è stata istituita nel 2001 per ricordare il 30 novembre del 1786, quando la Toscana, per la prima volta al mondo, a opera del Granduca di Toscana Pietro Leopoldo, adottò un nuovo codice penale in cui si decretava l’abolizione della pena di morte della tortura e di tutte le pene corporali. La Festa vuole celebrare questo evento straordinario, affermando l’impegno per la promozione dei diritti umani, della pace e della giustizia, come elemento costitutivo dell’identità regionale.
La celebrazione è sempre legata a un fatto di attualità e la Presidenza del Consiglio della Regione Toscana ha deciso di dedicare l’edizione 2022 alla libertà di espressione sancita dall’Articolo 21 della nostra Costituzione che recita "Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione”.
A complemento della tema indicato dalla Regione, il Presidente del Consiglio comunale Cristiano Bottici ha voluto inserire una riflessione particolare dedicata alla divulgazione del proprio pensiero attraverso i social: diritti, opportunità e rischi.
I lavori del Consiglio saranno aperti dai saluti istituzionali del Presidente Bottici, della sindaca Serena Arrighi e delle autorità presenti. Quindi l’intervento delle studentesse e degli studenti della Scuola secondaria di primo grado Carducci- Istituto Comprensivo Carrara e Paesi a monte.
Per approfondire il tema al centro della riflessione, sono stati invitati a parlarne il Vice Sovrintendente Daniele Mancini della Polizia Postale e gli psicologi Gianfranco Bontempi e Raffaella Ragaglini.
E’ possibile seguire i lavori del Consiglio in diretta live all'indirizzo
https://www.magnetofono.it/seduteonline/carrara/index.php?list=live
