L'ultima tappa dell'iniziativa "Notti di qualità" si è svolta lo scorso fine settimana a Marina di Massa, in piazza Betti, nella notte tra sabato 30 e domenica 31 luglio.
Dalle 23 alle 3 del mattino, gli operatori specializzati del Coordinamento Toscana comunità di accoglienza (CTCA), del Servizio dipendenze (Ser.D) dell'Azienda USL Toscana nord ovest - Zona Apuana e della Comunità Monte Brugiana hanno informato giovani e cittadini sui rischi connessi alla movida notturna. Oltre cento i giovani contattati (76 maschi e 39 femmine) quasi tutti under 30, e 70 gli alcol test effettuati, con 50 soggetti che sono risultati oltre i limiti consentiti.
"Abbiamo invitato i giovani ad effettuare, in maniera del tutto volontaria, un alcol test di prova per verificare il proprio livello alcolemico - dice Maurizio Varese, direttore dell'Area dipendenze dell'AUSL Toscana nord ovest - è un modo molto utile per agganciare i giovani e informarli sui rischi dell’abuso di alcol, non solo in caso di guida in stato di ebbrezza, ma anche per l’incidenza degli abusi sessuali e la violenza di genere. Ciò ci ha permesso di fornire maggiori informazioni sull’abuso di alcol e di altre sostanze a 98 giovani e 25 sono state le persone che hanno ricevuto anche una consulenza breve. Queste iniziative sono utili per contrastare il fenomeno dell'abuso alcolico tra i giovani e i giovanissimi e per diffondere una cultura della consapevolezza dei rischi e del divertimento sano attraverso la collaborazione tra gli operatori Asl, del terzo settore degli enti locali e i gestori dei locali".
All’iniziativa erano presenti anche il sindaco di Massa e l’assessore alle politiche sociali, che hanno ringraziato gli operatori per il loro impegno e professionalità.
"Notti di qualità" è un progetto finanziato dalla Regione Toscana, in collaborazione con la Comunità Monte Brugiana, l'AUSL Toscana nord ovest, Ser.D. Zona Apuane, Anci Toscana e CTCA con la cooperativa Arnera.