Stamattina i carabinieri di Massa hanno festeggiato, come in tutta Italia, la loro patrona “Maria Virgo Fidelis”. Nella stessa giornata si celebrano altre due importanti ricorrenze: la battaglia di Culqualber che nel 1941 vide l’eroismo del I Gruppo Carabinieri Mobilitato in Africa Orientale e la Giornata dell’Orfano, istituita nel 1996, che costituisce una concreta vicinanza con le famiglie dei militari scomparsi.
Per onorare tali ricorrenze all’insegna della fede e dei valori dell’Arma dei carabinieri, alle 10,00, presso la chiesa di San Martino, a Borgo del Ponte, alla presenza delle massime autorità provinciali è stata celebrata la Santa Messa, officiata dal parroco Don Lorenzo Corradini.
Alla cerimonia religiosa hanno partecipato le Autorità Civili e Militari della provincia apuana tra le quali il Prefetto, il Sindaco di Massa e il Procuratore della Repubblica, alla presenza di un nutrito gruppo di militari, dei rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma, delle vedove e degli orfani dei Carabinieri di Massa Carrara caduti nell’adempimento del dovere.
Al termine della celebrazione eucaristica è stata recitata la “Preghiera del Carabiniere”. Subito dopo il Comandante Provinciale, Col. Americo Di Pirro, ha preso la parola, ringraziando i presenti e rivolgendo un pensiero ai caduti dell’Arma e alle loro famiglie. L’Ufficiale ha poi sinteticamente rievocato l’82° Anniversario della battaglia di Culqualber, combattuta in Africa Orientale, dove il 21 novembre 1941, un intero Battaglione di Carabinieri si sacrificò nella strenua difesa di un caposaldo conteso agli inglesi. Per quell’epica resistenza, alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta in occasione della partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.
Il 21 novembre, con la “Virgo Fidelis”, l’Arma celebra anche la “Giornata dell’Orfano”, che rappresenta, per i Carabinieri e per l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.), un’occasione di concreta vicinanza alle famiglie dei colleghi caduti. L’O.N.A.O.M.A.C., fondata il 5 ottobre 1948, con decreto del Presidente Einaudi, diede soluzione al complesso e delicato problema dell’assistenza alle famiglie dei numerosi militari scomparsi durante la guerra, da poco finita, attraverso la realizzazione di istituti dove accogliere i giovani in particolari difficoltà e la corresponsione di “assegni di studio” fino ai massimi livelli scolastici.
E proprio oggi, il Comandante Provinciale Col. Americo Di Pirro ha consegnato un assegno (foto allegata), quale premio di buon profitto scolastico, concesso dall’O.N.A.O.M.A.C. alla studentessa Gaia De Angelis, figlia del Carabiniere Scelto Achille Omar De Angelis, morto prematuramente nel 2011, all’epoca in cui prestava servizio alla Stazione Carabinieri di Fossola di Carrara. Accompagnata dalla mamma - la sig. Gianna, alla quale è stato consegnato il calendario storico 2024 - Gaia ha quindi ricevuto un premio per aver ottenuto risultati particolarmente positivi nel corso dell’ultimo anno scolastico.