All’indomani delle dichiarazioni del presidente del consiglio Stefano Bendetti, nelle quali afferma di sostenere la candidatura a sindaco dell’assessore ai lavori pubblici uscente di Fratelli d’Italia Marco Guidi, rilanciando la sfida al sindaco Persiani, l’associazione Libertà e Diritti intervenire per fare delle dure considerazioni in merito a questa presa di posizione, vista forse più come un tradimento.
“Dopo cinque anni di luna di miele dunque - commentano Mario Cipollini coordinatore provinciale e Mauro Rivieri coordinatore comunale di Massa - e di ricche mensilità, Benedetti oggi si accorge che Persiani non è adatto a fare il sindaco in quanto sostiene che durante il suo mandato non avrebbe realizzato un programma politico di centrodestra. Benedetti si dimentica quando da consigliere comunale eletto nelle liste di centrodestra, anziché fare opposizione appoggiava le giunte di sinistra, garantendo il numero legale durante le sedute consigliari dell'amministrazione Volpi, in crisi di maggioranza. Riteniamo questo comportamento di Benedetti scorretto e non in linea con i programmi del centrodestra. Chiariamo anche agli elettori che la mozione di sfiducia a Persiani "non presentata per senso di responsabilità", come dichiarato da Benedetti, realmente non è stata presentata in quanto sono mancate le firme necessarie per poter chiedere le dimissioni di Persiani da sindaco”.
Libertà e Diritti inoltre accusa Benedetti di essere una delle cause dell’allontanamento dell’elettorato del centro destra deluso anche dalle promesse fatte in campagna elettorale e mai realizzate, facendo allusioni anche su come il consigliere sia riuscito , e in cambio di cosa, a far inserire un esponente di Forza Italia nel consiglio di amministrazione di EVAM e chiedendo come mai vista la sua posizione nel caso Serimper, non si sia mai dimesso dalla presidenza del consiglio.
E sull’appoggio di Benedetti alla candidatura di Marco Guidi commentano “quello che realmente riteniamo è che Benedetti abbia fiutato di avere poche probabilità di essere riconfermato come consigliere comunale nelle liste di FI, quindi si troverebbe disoccupato ,e allora una alternativa è passare in FdI”.