Un contributo straordinario di 1,5 milioni di euro per aiutare le popolazioni colpite dalla violenta alluvione che sta investendo il territorio dell'Emilia Romagna. Lo ha deliberato all'unanimità nei giorni scorsi il Consiglio di Acri, Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio, in linea con i valori di vicinanza e di solidarietà, che da sempre ispirano l'attività delle Fondazioni di origine bancaria. Una scelta sostenuta con convinzione dalla Fondazione Cassa di risparmio di Carrara che non farà mancare il proprio contributo a sostegno dell'iniziativa di Acri così da raggiungere la somma complessiva.
"L'alluvione in Emilia-Romagna ci dimostra, attraverso le tragiche immagini che vediamo, l'estrema fragilità dei nostri territori che non riescono a far fronte ai fenomeni atmosferici straordinari che diventano sempre più frequenti – sottolinea il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Carrara, Enrico Isoppi -. Sono giorni in cui il nostro pensiero va alle migliaia di famiglie messe in ginocchio per un disastro che ci conferma oggi la necessità di una riflessione sulla cura che dobbiamo avere per i nostri territori. Ma oggi è il momento della solidarietà e del supporto a chi si trova in difficoltà, per ricostruire dopo il disastro. Un grandissimo sforzo organizzativo, sociale ed economico che ha bisogno del supporto di tutti. Per questo abbiamo abbracciato da subito l'iniziativa di Acri".