Giovanni Costantino, fondatore e CEO di The Italian Sea Group, è l'uomo che ha salvato Perini Navi dal fallimento ed oggi ha presentato le meraviglie della nuova flotta.
"Sono estremamente felice - ha dichiarato Giovanni Costantino - di poter mostrare quello che abbiamo fatto in un solo anno. L'acquisizione di Perini Navi è avvenuta a dicembre, ma per questioni burocratiche siamo riusciti a partire a febbraio, quindi vi parlo ad un anno dalla nuova startup. Uno dei progetti di cui sono più orgoglioso è "Arte Esplora". Un catamarano che avrà all'interno una galleria d'arte itinerante"
La nave sarà pronta ad agosto ed è stata costruita in collaborazione con alcuni direttori d'arte francesi.
"La flotta di nuove navi che vogliamo presentarvi -ha continuato Giovanni Costantino - comprendono tre diverse misure ed inoltre abbiamo sviluppato anche i 99 m che rappresentano una vera evoluzione. Il progetto è basato sul rinnovare le nostre linee base e dare modernità, mantenendo la nostra eleganza"
Presente il direttore commerciale Vittorio Blencini che ha fatto una breve introduzione sul pensiero e la mentalità di Perini Navi.
"Perini Navi si è sempre distinta -ha spiegato Vittorio Blencini- per la creazione di barche a vela con uno stile inconfondibile che accoglie l'eleganza, ma concentrandosi anche sul viaggio.
Le nuove barche a vela, infatti, hanno un organo velico automatico e assistito in modo da limitare l'uso di un equipaggio."
Nasce "Genesis" la nuova barca a vela della flotta Perini Navi, che viene spiegata nei minimi dettagli.
"Genesis, è un ritorno alle origini - ha continuato Vittorio Blencini - abbiamo ripreso il DNA della nave e lo abbiamo interpretato in chiave moderna, questo è stato possibile per l'estrema cura del dettaglio. Abbiamo pensato di svilupparla in quattro diverse dimensioni"
La parola passa al centro stile diretto da Gian Marco Campanino e Mattia Piro che hanno espresso le loro opinioni e hanno mostrato le differenze che conferiscono la parte moderna alla nuova flotta.
"Per noi la priorità - ha detto Gian Marco Campanino - è sempre stata reinterpretare lo stile classico, ma parlare una lingua moderna."
I due direttori del centro stile, hanno dato spazio alle caratteristiche tecniche del design della nuova flotta, concentrandosi sui nuovo stile che si basa su linee molto morbide e pulite.
"Abbiamo preso e ripulito - ha continuato Gian Marco Campanino - molti elementi classici e aggiornato le linee, in modo avvolgente. Abbiamo aggiunto dei pannelli fotovoltaici perché ci teniamo alla sostenibilità".
Il nostro design - ha concluso Campanino - accoglie la ricercatezza e lascia le convenzioni e il lusso scontato".
Giovanni Costantino ha ringraziato i collaboratori per questo primo anno positivo e proficuo.