L'edizione appena conclusa di Con_vivere Carrara Festival ha fatto registrare grandi numeri, basti pensare che ogni euro investito nell'organizzazione ne ha attivati 2,5 , per un totale di 900 mila euro di impatto economico sulla città.
A confermare queste cifre sono i dati dello studio realizzato dalla azienda ISR della camera di commercio della Toscana nord-ovest, presentati oggi nel corso di una conferenza stampa. Le cifre, basate su due indagini che hanno riguardato più di quattrocento visitatori intervistati e circa ottanta attività commerciali, svolte dagli studenti dell'istituto Marconi, hanno evidenziato il profilo del visitatore medio che corrisponde ad una donna, over 50 molto scolarizzata. Il 30 per cento dei visitatori è rappresentato da impiegati e insegnanti, il 25 per cento da studenti, il 24 per cento da pensionati. Inoltre il 68 per cento del pubblico arriva da Carrara, il 23 per cento dall'area compresa tra la Versilia e La Spezia ed ha una capacità di spesa giornaliera pro capite di 22 euro, mentre invece chi proviene da più lontano spende mediamente quasi tre volte di più. Il giudizio fornito sulla manifestazione è molto positivo, con un voto medio di 8,3 su 10. Il giudizio sulla città di Carrara è molto positivo, l'unico indice carente è invece rappresentato dalla ricettività turistica.
" Faccio i complimenti ai ragazzi dello scientifico per l'ottimo lavoro di ricerca svolto - ha dichiarato il presidente della CRC Enrico Isoppi - L'investimento nei giovani ha un ritorno importante e consente di coinvolgerne sempre di più. Il risultato è stato eccezionale, questa analisi ci insegnerà a migliorare ancora. Siamo orgogliosi di come ha risposto Carrara, il nostro impegno è portare la conoscenza del festival al massimo investendo ancora di più nella comunicazione. Per fare il salto di qualità c'è bisogno di investire molto in questo campo ".
" È una Iniziativa importante per tutto il territorio apuano perché porta persone in città - ha concluso Valter Tamburini , presidente della Camera di commercio Toscana nord-ovest che ha investito più di 15 mila euro nell'evento - L'impatto economico è stato importantissimo. Ogni euro speso nella realizzazione ha portato un ritorno di due euro e mezzo. Saremo al fianco dell'organizzazione anche nel futuro, provando a pubblicizzare l'evento oltre confine provinciale, questa strategia può essere una scommessa per gli anni futuri. I temi toccati sono centrali e la manifestazione è riuscita benissimo, quando si ottengono questi risultati si guarda al futuro con fiducia".
