Il coordinamento di Forza Italia della Lunigiana guidato da Michele Olivieri, Pierluigi Bassignani e Federico Lucchetti prende posizione su quanto accaduto a Zeri, dove Autolinee Toscane ha lasciato a piedi i ragazzi diretti alle scuole di Pontremoli, Bagnone e Villafranca.
"I dirigenti di Autolinee Toscane dovrebbero essere richiamati dalla regione Toscana, con cui hanno un contratto di servizio, per rendere conto dei disagi provocati agli studenti e alle loro famiglie. Ad AT la regione dovrebbe applicare delle penali e non pagare le giornate e le corse saltate. Non è possibile che le linee non vengano rispettate nell'indifferenza generale e che a pagare siano sempre le famiglie: inoltre chi sceglie di vivere nei nostri meravigliosi Comuni non può essere penalizzato da servizi di scarsa qualità, ma anzi deve essere supportato. Non siamo una zona di serie b!".
In proposito, grazie all'intervento del capogruppo in regione Toscana Marco Stella, Forza Italia ha presentato un'interrogazione all'assessore ai trasporti e alla mobilità, Stefano Baccelli : "Non bastano le scuse di Autolinee Toscane che abbiamo letto sulla stampa. Servono riscontri, ovvero un immediato miglioramento del servizio e il rimborso dei viaggi saltati per gli abbonati".
Da Forza Italia un monito per quanto potrebbe accadere in autunno: "Non pensino, dalla regione, di poter tagliare drasticamente le nostre linee come pare vogliano fare. Se la gara, dieci anni fa, è stata scritta male, che pongano rimedio! Il centrosinistra amministra da sempre, anche se con persone diverse, la nostra regione. E chi, in continuità con chi lo ha preceduto, vuole ridurci a linee deboli, anzi debolissime, si fermi! Sia per il bene degli utenti di Autolinee Toscane, sia per il futuro dei lavoratori, che rischiano di essere trasferiti lontano dalla Lunigiana o di peggiorare le proprie condizioni di lavoro".