Venerdì 11 marzo il comune di Fosdinovo ha inviato la propria proposta per partecipare al bando del Ministero della Cultura “Attrattività dei borghi storici” in scadenza il 15 marzo e aperto alla partecipazione dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. La proposta del Comune intitolata “bOOm!: di Torre in Castello” se approvata attiverà risorse per 1.594.000 euro da distribuire su 19 diversi interventi che riguardano sia la manutenzione di infrastrutture che la realizzazione di attività ed eventi. La realizzazione di quanto previsto riguarda un’area che si snoda su un itinerario che parte dal Parco della Torretta, lambisce il Fosso, percorre via Castiglione, prosegue a piedi sui sentieri tra Montecarboli, Monte Nebbione, Museo Audiovisivo della Resistenza, le Prade, Costa dei cerri, per arrivare infine a Ponzanello. L’itinerario può ovviamente essere percorso anche sulla parallela strada carrabile.
Tra gli interventi infrastrutturali vi sono il restauro dell’Oratorio presso il Parco della Torretta, la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della palestra “Errile”, il rifacimento di via Castiglione, piccoli interventi di manutenzione sui sentieri, la manutenzione straordinaria di locali nella disponibilità del Comune a Ponzanello e un intervento di ripulitura e messa in sicurezza per l’accesso al Castello dei Vescovi di Luni. Tra le attività sono comprese: diverse residenze temporanee su vari temi artistici (teatro, fotografia, fumetto) su cui è pure previsto il coinvolgimento di vari istituti scolastici del territorio; laboratori di narrazione identitaria e scambio buone pratiche condotti dal Touring Club Italiano anche con il coinvolgimento di scuole e associazioni; iniziative mirate sul borgo e il castello di Ponzanello per l’approfondimento degli aspetti storici, artistici, urbanistici e archeologici; la realizzazione di un videogioco ambientato a Fosdinovo e di una app per facilitarne la visita; iniziative di formazione e sostegno per l’attivazione di imprese, in particolare in ambito culturale e turistico. Tra gli eventi i festival “Fino al cuore della Rivolta” e “Ninin: il mondo è dei bambini”.
Il progetto vede il coinvolgimento di ben 25 diversi soggetti che, insieme al Comune, hanno lavorato od aderito alla sua predisposizione e che saranno coinvolti nell’attuazione. La predisposizione del progetto è stato il frutto di un lavoro basato su alcuni aspetti già programmati ma soprattutto svoltosi tra gennaio e febbraio anche coinvolgendo con avvisi pubblici i potenziali interessati. Ciò ha portato alla produzione di numerosi spunti di attività stimolando la creatività e le energie di molti soggetti, associazioni, enti o anche semplici cittadini. Alcuni di questi progetti potrebbero trovare la loro realizzazione indipendentemente dall’esito del Bando PNRR, a riprova dell’utilità di questo esercizio partecipativo. Si attende comunque ora il responso del Ministero, i cui tempi non sono noti, e che sarà influenzato dal numero e dalla qualità delle proposte presentate dato che le risorse finanziarie disponibili per la Toscana sono sufficienti per circa 16-25 progetti a fronte di quasi 270 possibili domande.
Fosdinovo: attrattività dei borghi storici e Pnrr
Scritto da Redazione
Lunigiana
14 Marzo 2022
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