In Rsa Villa Angela di Bagnone si è raggiunto un nuovo, grande e gioioso traguardo: i 103 anni della Sig.ra Eugenia Teresa Conti, Ospite della Struttura da ormai qualche anno.
E, per celebrare questo importante compleanno a tre cifre, è stata organizzata una festa, che si è tenuta lo scorso sabato, 19 novembre, a partire dalle 15:30. Un pomeriggio emozionante e pieno di allegria a cui hanno preso parte il figlio, la nuora e il nipote, assieme a tutto lo staff e gli Ospiti di RSA Villa Angela: una festa con una grande torta, un generoso buffet e tanti fiori come omaggio alla Signora.
Eugenia Teresa è una donna forte, che ha avuto una vita semplice, scandita dal duro lavoro come contadina, e ricca di gioie. Ancora oggi è in grande forma, come raccontano dalla Struttura: a parte qualche piccolo acciacco ricorda tutto ed è ancora piuttosto attiva nella quotidianità della Struttura.
“Nonna Eugenia”: il racconto di una vita da parte del nipote
Il racconto che il nipote ha lasciato alla Rsa parla di una donna saggia e piena di vita: "La nonna nasce nel lontano 19 novembre 1919, in un posto che si chiama Caghé, nello Zerasco, vicino alla frazione di Valditermine, da una famiglia di contadini: lei e i suoi cinque fratelli.
Ha lavorato nei campi e con le bestie sin da quando era bambina ma, al compimento della maggiore età, si è trasferita a Genova al servizio di una famiglia, dove ha fatto anche la bambinaia. Tuttavia, con lo scoppio della guerra nel '39, Eugenia è ritornata nella sua Zeri, dove si è sposata con Enrico Nadotti, detto ‘Richetto’, e hanno avuto un figlio: Franco.
Con Richetto proseguono il lavoro di contadini e allevatori di pecore e vacche, fino alla morte del nonno, avvenuta nel 2002. Dopodiché, mia nonna è sempre voluta restare nella sua casa, visto il suo essere forte, autonoma, di carattere, e con la sua devozione alla Madonna di San Marco a Bedonia (PR) dove si è anche recata a piedi scalzi, da giovane, partendo da Zeri.
Brava in cucina, le sue specialità erano l'agnello nei testi, i ravioli e le tagliatelle. Ma nonna Eugenia ha anche sempre amato tanto la compagnia e le "veglie" con le amiche, per chiacchierare a più non posso. Era una provetta fungaiola: conosceva tutti i posti dove raccogliere funghi. Dei fratelli e sorelle, oggi, è rimasta l'ultima."
Il racconto della giornata di Lucia Verni, responsabile di struttura: “La Signora Teresa emozionata, ma felice, ha spento le candeline alla presenza del suo amato figlio Franco, la moglie Ida e il nipote Raffaello. Gradita è stata la presenza dell’assessore Gino Baratta, che ha portato gli auguri del Sindaco e dell’amministrazione comunale di Zeri regalando un mazzo di rose bianche alla Signora Teresa. La festa è stata rallegrata dal personale con musica e balli ed un ricco buffet. Rinnoviamo i nostri auguri a nonna Teresa!”
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RSA Villa Angela