"L'intervento pubblicato sulla stampa del sindaco di Tresana, Mastrini, relativamente alla temporanea chiusura della linea ferroviaria Aulla-Lucca e al servizio predisposto per ovviare ai disagi, al di là della precisazione già fornita dall'assessore regionale Baccelli, richiede da parte nostra – dichiarano il presidente della provincia di Massa-Carrara, Gianni Lorenzetti e il presidente dell'Unione dei Comuni, Gianluigi Giannetti - un'ulteriore riflessione rispetto al percorso che si è seguito.
Sull'argomento si sono succedute riunioni tecniche e politiche, nel rispetto dei ruoli che competono a ciascuno, fino al tavolo del mese di agosto al quale sedevano oltre la regione, Rfi, Trenitalia, le due province interessate di Lucca e Massa-Carrara e al quale erano stati invitati anche i sindaci dei comuni lunigianesi, e l'Unione dei comuni Montana Lunigiana.
Da quel percorso e da quel confronto sono poi derivate le soluzioni così come le ha presentate la regione: l'inserimento di quattro coppie di treni, l'interscambio con i treni lungo la Pontremolese e il potenziamento del servizio bus sostitutivo.
Vorremmo rassicurare il sindaco di Tresana - proseguono Lorenzetti e Giannetti - che quel tavolo di confronto non è chiuso, prova ne sia la garanzia da parte della regione Toscana rispetto al monitoraggio del servizio bus sostitutivo e al far fronte immediatamente a eventuali criticità.
A conferma dell'attenzione sulla questione segnaliamo che stamani, a seguito di una richiesta presentata da alcuni genitori, dall'ufficio trasporti della provincia è partita la richiesta alla regione di posticipare un bus sostitutivo in partenza da Aulla per consentire la coincidenza agli studenti in uscita dal liceo di Villafranca in Lunigiana".
Non comprendiamo, quindi, quale sia stata la necessità che ha spinto il sindaco Mastrini a farsi interprete di disagi che non si sono ancora verificati e non sono stati ancora rilevati ma che se presagiti avrebbe potuto benissimo far presente alla riunione del tavolo, se fosse stato presente".