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mercoledì, 20 gennaio 2021 - Recte agere nihil timere
Politica
giovedì, 5 novembre 2020, 16:03
Più continua la pandemia più aumentano le domande online e i moduli da compilare per aderire alle innumerevoli prestazioni messe in atto dal governo per cercare di aiutare le molte categorie lavorative in difficoltà.
Sono ormai tanti i patronati assediati da cittadini che chiedono aiuto per sbrigare pratiche che non sono di loro competenza e molti cittadini si trovano a dover fare code inutili per sentirsi dire “si rivolga altrove”.
Bonus affitti, pacchi alimentari, assistenza, bonus per riduzione Tari e utenze domestiche, caregiver presso anziani: una giungla di domande che necessitano di un aiuto concreto per poterle espletare in modo corretto. “Tutto oggi si fa per via telematica – ha fatto notare Daniele Tarantino, presidente di Confimpresa - Master Formazione Massa Carrara - l’unica strada al momento prevista per effetto del distanziamento personale ma che, se da una parte velocizza le procedure, dall’altra rischia di lasciare fuori chi, come moltissimi anziani, non ha strumenti e non fa uso della tecnologia. Per fornire un valido aiuto abbiamo predisposto nella nostra sede in Galleria Da Vinci lo “Sportello della vicinanza”. Lo abbiamo aperto già nella scorsa primavera per affrontare i disagi dovuti alla pandemia e oggi siamo pronti a rafforzare questo importante servizio per il cittadino. Siamo disponibili a presentare tutte le domande per tutte le pratiche di cui necessitano i cittadini e a offrire il nostro sostegno alle persone in difficoltà, gratuitamente. Ovviamente ci affianchiamo ai patronati laddove è necessario il loro supporto”. Generalmente, il modulo va stampato, compilato, firmato, scannerizzato e inviato via mail insieme alla copia di un documento di identità. E anche il documento di identità è da stampare per poter essere inoltrato. “Un disagio enorme per quelle fasce di persone che non hanno dimestichezza con la tecnologia – ha aggiunto il presidente Tarantino - . Non tutti dispongono di una stampante in casa e quindi devono ricorrere a stamperie, tabacchini, all’aiuto di familiari (quando e se ci sono) oppure ad amici, tenendo sempre presente il rispetto del distanziamento. Mai come in questo periodo sono necessarie tempestività e snellezza di procedure per dare un messaggio di fiducia ai cittadini in difficoltà”. Per info chiamare 3495699269 oppure 0585 811530.
martedì, 19 gennaio 2021, 18:07
Massimiliano Bernardi (Alternativa per Carrara) si esprime nel merito dei contagi da coronavirus avvenuti all'interno della RSA a gestione comunale Regina Elena, criticando l'operato del CDA a nomina pentastellata, che a suo dire, ha amministrato la residenza in maniera inadeguata, al punto tale che il consigliere di opposizione chiede le...
martedì, 19 gennaio 2021, 17:28
Cosmo Paolini ed Agnese Ramagini del Movimento Giovanile della Sinistra, sez. Massa, fanno un appello alle ragazze e ai ragazzi ad essere partecipi della vita politica della città, per sopperire ad un centrosinistra “ingessato”, per andare incontro ad un dinamico rinnovamento
martedì, 19 gennaio 2021, 09:37
Il consigliere Barotti, civico di area riformista, ed il segretario Andrea Sirgiovanni del Movimento Giovanile delle Sinistre, hanno indirizzato, dopo aver letto l'intervento del procuratore capo dott. Piero Capizzoto, una nota al Ministro della Giustizia On.le Bonafede per chiedere una risposta alle criticità di organico della procura
lunedì, 18 gennaio 2021, 19:20
Luca Tonlazzerini, responsabile dipartimento cultura per Forza Italia Massa, critica un il Pd per i commenti rilasciati sul rientro in classe degli studenti dopo mesi di Dad
lunedì, 18 gennaio 2021, 19:18
Stefano Benedetti, presidente del consiglio comunale di Massa, in un comunicato, risponde ai consiglieri dell'opposizione in merito alla richiesta da loro formulata , per una riapertura al pubblico delle sedute di Consiglio e le altre riunioni interne
lunedì, 18 gennaio 2021, 17:48
Così la smentita dell’assessore Anna Galleni al consigliere di minoranza passato alla destra, ed entra ulteriormente nel merito. “Il consigliere liquida la delicata situazione affermando che avrei invitato una famiglia a risiedere ad Albiano per liberarmi di un “problema”