Nel 2017 candidata nella lista Rinascimento sia a sostegno di Alessandra Benedetta Caffaz, Arianna Canci si presenta alle elezioni amministrative comunali del 12 giugno con Il centrodestra siamo noi a sostegno di Simone Caffaz. "Nel 2020 come simpatizzante di Forza Italia – dice Canci – ho sostenuto la campagna elettorale di Barbara Danesi alle elezioni regionali di quell'anno e nel 2021 mi sono tesserata. Adesso dopo lo sgambetto che c'è stato nel nostro partito, con la mancanza di rispetto nei confronti del coordinamento comunale e in particolare di Riccardo Bruschi, persona di cui ho una grande stima, nonostante la nostra parte abbia sempre cercato il dialogo, ho dato la disponibilità a candidarmi con il centrodestra siamo noi e a sostenere come sindaco Simone Caffaz, persona seria, onesta, pacata e moderata, il candidato giusto per Carrara, una novità in grado di mettere d'accordo l'elettorato di centrodestra ma anche qualcuno di centrosinistra deluso di vedere sempre i soliti partiti e personaggi visti e rivisti".
Arianna Canci lavora in una farmacia di Marina di Carrara e abita a Bonascola "dove – dice – incuria e sporcizia negli ultimi anni la fanno da padrone. I Cinque stelle rappresentavano una speranza di cambiamento e di rinascita che invece non ci sono stati".
"Bonascola adesso ha bisogno prima di tutto di pulizia e decoro urbano – conclude Canci – come del resto tutto il territorio a cominciare dal centro storico di Carrara, diventato una colonia di extracomunitari. Il rilancio potrà esserci se la futura amministrazione avrà anche una mentalità con un gusto estetico per il bello. Bisognerebbe rivedere il sistema dei parcheggi ed andare a passeggiare tra statue di marmo donate dagli industriali ed invece la realtà è un deserto sempre più avvilente".