Il gruppo consiliare della Lega di Massa interviene sull’impegno concreto preso dall'amministrazione Persiani sull’area della Partaccia, evidenziandone i risultati ottenuti nel superamento delle diverse problematiche ambientali ereditate dalle precedenti amministrazioni.
In particolare la Lega fa riferimento al depuratore Lavello 1 confinante con alcune aree residenziali: “I lavori di miglioramento alle strutture eseguiti da Gaia, su sollecito dell'Amministrazione, sono sotto gli occhi di tutti, soprattutto di chi ha partecipato ai sopralluoghi, compresi i consiglieri della commissione ambiente rappresentata, da tutte le forze di maggioranza”.
“Le opere eseguite – spiega la Lega – hanno comportato l'oggettiva riduzione di emissione di miasmi sul fronte dei depuratori e una migliore qualità del trattamento a tal punto che Arpat ha riconosciuto alle acque antistanti al torrente lavello la qualità eccellente: si pensi che l'unico divieto di balneazione per la foce del torrente nel 2022 è coinciso con valori dell'acqua nella norma, conclamando l'origine estranea al trattamento delle acque delle sorgenti inquinanti”.
“È stato previsto inoltre – continua il partito del carroccio – un coordinamento con il comune di Carrara per rimuovere i rifiuti dalle barriere galleggianti installate nel torrente, incrementate di numero dall'assessore stesso. Come non ricordare poi, lo studio eseguito nell'anno 2021, attraverso il quale per la prima volta, grazie alle telecamere e ai monitoraggi, l'amministrazione Persiani ha dimostrato che la provenienza dei rifiuti all'interno del torrente è il campo ROM sito nel comune di Carrara, cui ha fatto seguito comunicazione alle forze di polizia”.
Infine la Lega sottolinea come, per rispondere alle segnalazioni di miasmi presenti in zona in questo periodo, Arpat abbia recentemente comunicato che è possibile che questi siano causati dalla manutenzione straordinaria in corso sul biofiltro dell'impianto Cermec, il che comporta la sostituzione integrale del letto filtrante: verranno previsti ulteriori controlli appena i lavori saranno terminati.
“Viene spontaneo chiedersi - conclude il partito di centro destra – dove sia stato in questi cinque anni il presidente del consiglio Stefano Benedetti: si risveglia oggi all'improvviso dal 2018, dimostrando di non conoscere i cambiamenti che ci sono stati durante il primo mandato Persiani, con uno stile da campagna elettorale che ricorda i tempi in cui era all'opposizione, prima di avere l'occasione di diventare Presidente del consiglio grazie all'elezione del sindaco Persiani. L'assessore Balloni invece,tramite il settore ambiente ha effettuato negli anni continui sopralluoghi: nel solo 2022 12 campagne di campionamento per un totale di 60 campioni, oltre a sopralluoghi per monitorare eventuali scarichi abusivi”.