È alla sua prima esperienza come consigliere ed è anche la prima volta che il suo partito, Fratelli d’Italia, ha un rappresentante in consiglio comunale, a Carrara. Massimiliano Manuel, 53 anni, commerciante carrarese che in questa tornata elettorale aveva raccolto un ottimo risultato di consensi, si è trovato la porta aperta per il consiglio comunale della costruenda giunta Arrighi, grazie alla revisione dei seggi destinati alle liste di Cosimo Ferri, che al ballottaggio, si sono divise a metà scegliendo candidati diversi.
Qual è stato il suo percorso nella politica?
La politica mi ha sempre interessato: l’ho sempre seguita sia a livello locale, sia a livello nazionale, anche se questa è stata la mia prima vera esperienza operativa anche come campagna elettorale.
Era la prima volta che si candidava come consigliere?
Tecnicamente no: anni fa accettai di essere inserito in una lista dei socialisti alle amministrative, ma fu una cosa accettata più per amicizia che per scelta politica. Tanto è vero che, in quell’occasione, non feci neppure campagna elettorale. A livello nazionale mi sono sempre ritrovato vicino alle posizioni del centro destra e, questa volta, la mia scelta di candidarmi con Fratelli d’Italia è stata molto più consapevole e dettata da un progetto politico in cui credo.
Di che tipo di progetto politico si tratta?
È il progetto politico concorde con linee politiche di Fratelli d’Italia a cui mi sono avvicinato perché mi sono riconosciuto nelle posizioni di Giorgia Meloni. Sono fermamente convinto che il progetto portato avanti dalla leader di FdI sia l’unico in grado di poter cambiare le cose a livello nazionale ed anche a livello locale. Nel coordinamento comunale di FdI ho trovato il rispetto di valori come la coerenza, l’ onestà, la fratellanza e la concretezza, che sono poi i valori fondanti di FdI, e questo mi dato la spinta per scegliere di impegnarmi in maniera costruttiva nella politica della mia città.
Quali obiettivi vuole perseguire nel suo ruolo di consigliere comunale?
Gli obiettivi sono quelli di riuscire a dare visibilità al mio partito, per far capire ai cittadini che abbiamo proposte di buon governo. Speravamo in un risultato diverso, ma vogliamo ancora far crescere Fratelli d’Italia e lo faremo impegnandoci in una opposizione costruttiva che punta solo al bene della città e dei cittadini.
Qual è il suo stato d’animo nell’affrontare questa sfida?
Ho molto entusiasmo e anche la determinazione a metterci il massimo impegno e la più totale dedizione. In questo sarò supportato dai dirigenti di Fratelli d’Italia che sono ugualmente molto contenti di essere finalmente rappresentati anche nel consiglio comunale di Carrara, dopo l’ottenimento di un assessore e di alcuni consiglieri nell’amministrazione Persiani di Massa.
Quali tematiche avranno la priorità nel suo impegno come consigliere?
Ho intenzione di fare un’opposizione corretta per il bene di Carrara e anche costruttiva e sicuramente, in questo senso, vorrei portare l’attenzione sulle dinamiche giovanili, particolarmente toccate dai due anni di pandemia appena trascorsi, e, in generale sui bisogni dei cittadini, quindi tra le mie priorità ci sarà il sociale, anche perché vorrei far conoscere il grande impegno che la destra profonde nell’ascolto delle persone e sfatare il pregiudizio che l’attenzione al sociale sia una peculiarità esclusiva della sinistra. Come dice Giorgia Meloni, siamo un partito aperto senza steccati steccati e disposto ad accogliere tutte le istanze della gente. È in qusto senso che voglio muovermi come consigliere: voglio far capire la nostra volontà di far crescere la città intera e non di favorire solo alcune parti di essa, mantenendo sempre la massima attenzione per tutti i cittadini.