La segreteria regionale di Rifondazione comunista toscana manifesta solidarietà nei confronti di Nicola Cavazzuti finito a processo a seguito di una querela per diffamazione presentata dal sindaco di Massa Francesco Persiani:
Come rifondazione comunista della Toscana esprimiamo solidarietà e vicinanza a Nicola Cavazzuti, segretario del prc di Massa Carrara a processo per diffamazione a seguito di una querela da parte del sindaco di Massa. il temerario sindaco, perché questo ci sembra la querela, si scaglia giudiziariamente contro Cavazzuti per un post dal nostro nemmeno scritto di suo pugno ma condiviso, per non aver potuto accedere ad atti pubblici. Non solo si sposta l'attenzione dal merito della questione, ma si querela il solo cavazzuti a forte di altre condivisioni del post. E lo si chiama in causa come segretario del prc. A parte che la responsabilità penale è personale quindi delle due l'una : o il sindaco la ignora, ma essendo avvocato lo dubitiamo, o ci viene il sospetto che voglia usare altri mezzi per la lotta politica. A pochi chilometri dall'abitazione di un certo Giovanni Toti, per la sua parte politica signor sindaco indicato come un martire della mala giustizia. Perché, visto che c'è, non chiede un commento sull'affare Cavazzuti al ministro Nordio, avvezzo a pronunciarsi nel merito di processi in corso ? Invitiamo comunque Cavazzuti ad andare avanti a testa alta e il sindaco a fare il suo lavoro, ad accettare che nella democrazia esiste l'opposizione che fa il suo mestiere e a far funzionare la macchina comunale, la quale si è già scusata con lo stesso Cavazzuti per il disservizio che era il merito del post. Sarebbe un atto di temeraria efficienza, così come altrettanto temeraria appare la querela.