La valorizzazione del marmo tra le basi per la ripartenza. Ne è convinto Walter Danesi, candidato per Forza Italia-Rinascita e titolare del Museo Cava di Fantiscritti con cui da anni porta i turisti alla scoperta della vita e del lavoro sulle Apuane.
Una vera missione per Walter Danesi, frutto della passione per le cave ereditata dal nonno Gualtiero, fondatore e ideatore del Museo Cava; location scelta dal nipote per spiegare le sue idee per un rilancio della città.
“Tante persone non si rendono conto dell’importanza che le cave rivestono nel tessuto economico e sociale – spiega Walter Danesi – e dal mio punto di vista la tradizione lapidea è composta da grandi personaggi e grandi uomini che hanno fatto la storia, permettendo a Carrara di crescere e diventare conosciuta ovunque. Se oggi viviamo ancora di quella luce riflessa è proprio per il duro lavoro delle vecchie generazioni e di cui oggi godiamo ancora. Il turismo dovrà essere uno dei punti fermi su cui impostare la ripartenza della città – sottolinea Danesi - e le cave rappresentano un esempio perfetto di valorizzazione di ciò che abbiamo. Ci sono varie tematiche da affrontare e penso ad esempio a un miglioramento della cartellonistica per i turisti che vada oltre il centro storico e alla necessità di collegare la città con le montagne come se fosse un unico grande nucleo. Lo stesso centro storico non è valorizzato come dovrebbe e il grande potenziale della città potrebbe invece farlo decollare. Con il mio lavoro ho occasione di leggere lo stupore dei bambini sui loro volti quando gli parlo della nostra storia – conclude - ed è un esempio perfetto di come sia necessario ripartire dalle scuole e far conoscere a tutti quanto si possa essere importanti come città. Dobbiamo guardare al futuro non dimenticando però da dove veniamo”.
Presente al Museo Cava di Fantiscritti per dare supporto a Danesi anche il candidato sindaco Andrea Vannucci, che ha rimarcato l’importanza della risorsa marmo e della tutela del lavoro sulle Apuane, non dimenticando allo stesso tempo di mantenere un occhio di riguardo verso il rispetto ambientale e una corretta gestione dei blocchi.
“Il luogo in cui siamo oggi è meraviglioso – specifica Vannucci – e talvolta ammetto quanto sia difficile spiegare questo mondo a chi non conosce a pieno la realtà delle cave. Dal marmo si hanno importanti ricadute del territorio e così è sempre stato. Il lapideo fa parte della nostra storia anche se qualcuno a volte fa finta che non lo sia.
Le Apuane sono un bene che va salvaguardato mantenendo però attivo il lavoro che ci gravita intorno perché rappresenta una grande prospettiva di sviluppo. Sulle cave possiamo creare del lavoro buono e di qualità – prosegue il candidato sindaco – che permetta una crescita con effetti positivi su tutta la collettività. Adesso le cave sono sulla bocca di tutti ma alle parole dovranno seguire i fatti e dimostrare di saperle valorizzare mantenendo sempre il massimo rispetto sull’ambiente. Non possiamo avere paura di realtà come Pietrasanta o Sarzana – conclude Vannucci – e insieme sono convinto che potremo realizzare un progetto importante di rilancio”.