Le operazioni di voto hanno avuto inizio presso l'affollatissimo palazzetto dello sport di Pontremoli alle ore 15, da parte di oltre mille alunni ammessi al sistema elettronico di voto anonimo ed individuale. Un contatore alimentato dalla preferenza ha determinato la classifica finale.
L'assegnazione dei voti è stata annunciata a partire dalle 16.30 dalla professoressa Sara Vignali della scuola di primo grado Ceccardi di Luni e presidente della commissione di voto composta da lei oltreché dal presidente della Fondazione Città del Libro, Ignazio Landi, dal segretario del Premio Bancarellino, Enrico Polverini, dal consigliere della Fondazione città del libro, Pietro Mascagna e dal docente di informatica all'Istituto Pacinotti-Belmesseri, Alessandro Dell'Amico.
La giuria, composta da oltre un migliaio di ragazzi provenienti da tutta Italia, ha assegnato 247 voti al vincitore, seguito dai 231 a "Costellazione Kurt" di Alessandro Grittini (ed. Itaca), 230 voti a "Il sogno di Eleonor" di Jennifer Preda (ed. DeAgostini), 157 a "L'inventamondi"di Luca Azzolini (ed. Gribaudo) e 122 "Il campione e la bambina di Paolo Mirti" (ed. Raffaello).
I cinque libri finalisti erano stati selezionati dai ragazzi degli istituti secondari di primo grado che hanno partecipato al "Progetto Lettura", svolto in classe nelle oltre 130 scuole italiane coinvolte con circa 10mila alunni che hanno preso in esame 20 libri di narrativa per ragazzi editi nel 2022.
L'idea del libro di Galiano, che ha fatto breccia nella giuria, è quella di un mondo in cui si dimentica il valore delle parole che quindi spariscono. Ma cosa significherebbe la scomparsa di parole come amicizia o amore, marmellata o vacanza? Un rischio che un gruppo di ragazzi non vuole correre. Così, i "salvaparole" si avventurano in una complicata missione per cercare di rimettere le parole al loro posto e salvarle insieme ai loro contenuti.
A consegnare il premio al vincitore, la statuetta di San Giovanni di Dio protettore dei librai, il sindaco Jacopo Ferri con Ignazio Landi ed Enrico Polverini.
