La Sezione di Pontremoli dell'Archivio di Stato di Massa è destinataria di importanti risorse economiche - oltre 1 milione di euro - da parte della Direzione generale Archivi del Ministero della Cultura, guidata dal Direttore generale Antonio Tarasco, che ne consentiranno la riapertura dopo anni di chiusura per importanti criticità strutturali rilevate dagli organi di sicurezza.A maggio di quest'anno, infatti, il progetto esecutivo dei lavori di messa in sicurezza e ripristino funzionale della Sezione, per i quali sono stati stanziati 453.447 euro, ha ottenuto il nulla osta dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara. Inoltre, l’Archivio di Stato di Firenze, in qualità di stazione appaltante, sta predisponendo l'incarico per la validazione del progetto esecutivo che permetterà di bandire - entro l'autunno - la gara per i lavori.Un ulteriore stanziamento di 603.286 euro è previsto per gli interventi necessari all'ottenimento del Certificato di Prevenzione Incendi della Sezione e di cui il Segretariato regionale della Toscana è stazione appaltante. In totale per la Sezione di Pontremoli sono stati stanziati dal Ministero della Cultura 1.056.733 euro, risorse che permetteranno di risolvere le attuali criticità e riaprire in tempi brevi la Sezione, permettendo a studiosi e amanti della cultura di accedere alla preziosa documentazione ivi conservata, come quella dell'archivio notarile di Aulla salvato dai danni causati dalla terribile alluvione del 2011 e per il quale sono stati spesi 250 mila euro per il restauro e il recupero.Inoltre, a giugno di quest'anno, il Direttore dell'Archivio di Stato di Massa, Francesca Nepori, ha emanato il decreto di approvazione del Piano di Abbattimento delle barriere architettoniche e cognitive della Sezione di Pontremoli che permetterà, grazie ai fondi del Pnrr, di predisporre percorsi per la fruizione del Complesso Monumentale della Santissima Annunziata e della Sezione di Pontremoli alle persone diversamente abili.
