Ancora pochi giorni, fino a domenica 28 maggio, per visitare ARKE, l'esposizione artistica delle opere realizzate dalle giovani detenute dell'Istituto Penale per Minorenni di Pontremoli. La mostra, a ingresso gratuito, è stata organizzata dall'associazione La Poltrona Rossa e allestita all'interno degli spazi del palazzo del Tribunale di Pontremoli, in collaborazione con la Biblioteca Civica Cimati e con il patrocinio dello stesso Comune. L'evento espositivo è inserito all'interno del programma di "Un Borgo da Sfogliare" che come ogni anno si occupa di organizzare, coordinare e valorizzare tutte le iniziative che preparano la città pontremolese agli eventi di ampio eco nazionale e in questo caso al Premio Bancarellino.
Quest'anno il festival pontremolese è dunque accompagnato da due grandi esposizioni in piazza della Repubblica n.5: da un lato la mostra "Musei diffusi a Pontremoli" – allestita presso il palazzo del Comune – e dall'altro la Mostra ARKE allestita all'interno dei bellissimi corridoi del Palazzo "dirimpettaio", il Tribunale di Pontremoli. Due esposizioni che dialogano, con il ritratto del Conte Arese Lucini in carcere, dipinto dal celebre pittore romantico Francesco Hayez, opera esposta presso il Comune di Pontremoli e i ritratti, le istallazioni e le "Anime" realizzate dalle giovani artiste ristrette.
Arke celebra così la tappa finale di un percorso artistico a cura dell'associazione La Poltrona Rossa, messo in atto a favore delle giovani ristrette. Il progetto triennale, sostenuto dal Ministero della Giustizia, conclude la seconda annualità con questo evento aperto alla città pontremolese e ai turisti che in questo periodo la popolano.
La celebrazione dell'apertura della mostra si è svolta all'interno della Biblioteca Cimati ed è stata arricchita da interventi istituzionali, come il benvenuto da parte dell'Assessore all'Istruzione e alle Politiche Scolastiche ed Educative Annalisa Clerici, da Ivana Parisi, presidente de La Poltrona Rossa e dai saluti inviati dalle dirigenze degli Istituti Penali per Minorenni Domenica Belrosso per Pontremoli e Antonia Bianco per Firenze. L'esposizione ospita anche quattro opere realizzate dai detenuti del carcere Minorile G.P. Meucci di Firenze. Al taglio del nastro erano presenti anche il Vicesindaco di Pontremoli Clara Cavellini, e il Consigliere delegato alle Politiche Sociali Paolo Parodi. Inoltre, erano presenti Elena Rossi per la Biblioteca Cimati, le associazioni e la cittadinanza che ha partecipato a questo evento unico che ha illuminato lo spazio del tribunale. Durante l'apertura della mostra è stato inaugurato il libro "Castelli di Lunae" scritto con le giovani ristrette durante un progetto di scrittura creativa sostenuto con i Fondi Otto per Mille della Tavola Valdese, a cura dell'associazione La Poltrona Rossa. Alcuni Brani sono stati letti ed interpretati da Maria Carla Centineo della Compagnia delle Erinni. Infine, ha avuto grande successo il cortometraggio "La Mia Tempesta" realizzato con alcune delle ragazze detenute. Il video, per la regia di Ivana Parisi, verrà riproposto da Cristiana Carmignani dell'associazione La Poltrona Rossa, il 7 giugno alla Spezia all'evento "La società fragile: l'importanza della relazione che cura" dalle ore 8:30 in poi presso Sun Space in Via Sapri 68. Per l'occasione sarà possibile anche ascoltare i testi letti da Maria Carla Centineo.
La Poltrona Rossa sviluppa progetti artistici e teatrali nelle strutture detentive in Toscana e Sicilia. Per info: Ivana Parisi presidente La Poltrona Rossa