Roma, c’è la conferma ISTAT: nella capitale rimasti solo 23.000 abitanti | Da centro di un impero ora è grande come Canicattì

Il sovraffollamento turistico ha spinto sempre più residenti a lasciare Roma - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva
Un fuggi fuggi allarmante si sta registrando nelle Capitale italiana: ecco il motivo che ha spinto migliaia di romani a lasciare la città.
Nonostante sia definita da molti come la culla della civiltà, oggigiorno Roma è conosciuta come una delle città turistiche più visitate al mondo. Del resto, non c’è da stupirsi, considerata l’affascinante storia che la vede protagonista e una invidiabile cultura.
Però, non è tutto oro ciò che luccica. L’afflusso massiccio di persone desiderose di vedere le maggiori attrazioni della Capitale, ha portato a delle conseguenze piuttosto gravi, soprattutto in termini di affollamento abitativo.
Nell’ultimo decennio infatti, il numero di residenti nel centro di Roma si è drasticamente ridotto, portando le varie realtà locali, dai ristoranti ai negozi di alimentari, a creare un’offerta di beni e servizi orientata prevalentemente ai visitatori internazionali.
Roma dice addio ai suoi abitanti
La massa di turisti che regolarmente si aggira tra le vie principali della Capitale può creare numerosi disagi. Uno fra tutti l’aumento dei prezzi, inclusi quelli dei B&B, rappresentati perlopiù da case o appartamenti messi a disposizione dai residenti.
Una città così visitata ha portato molte persone a lasciarla definitivamente per stabilirsi altrove, spesso in zone della periferia, meno frequentate e soprattutto più economiche. Basti pensare che il Comune di Roma ha dichiarato che nel centro storico sono rimasti appena 23 mila residenti, una cifra che corrisponde ad un calo del 38% rispetto a soli dieci anni fa. La situazione non cambia in altre zone. Per esempio a Trastevere, uno dei quartieri più iconici della città, ci sono appena 13 mila residenti permanenti, il 45% in meno rispetto a dieci anni fa.

“Roma è diventata un deserto”
Quando si parla di sovraffollamento turistico, si pensa spesso a Venezia, ma Roma in questi ultimi anni sta presentando una situazione leggermente più grave. Tornando al discorso dei B&B, al momento i proprietari di casa romani sono in gran parte albergatori, visto che su una celebre piattaforma come Airbnb sono presenti 40 mila appartamenti.
A questo proposito, il governo sta cercando di approvare norme più restrittive, anche se ancora non si è mosso in modo deciso. In effetti la questione è un po’ più complessa perché, l’offerta commerciale in generale si è trasformata e non solo non offre più prezzi romani, ma la qualità e persino i prodotti non incontrano i gusti abituali, bensì quelli del visitatore medio.