ESCLUSIVO: avvistata onda gigante al largo, muro d’acqua di 20 metri avanza verso la costa | Succede una volta ogni 1300 anni

Nel 2020 si è registrata l'onda anomala più alta di sempre - Lagazzettadimassacarrara.it - foto Canva
E’ stata registrata un’onda rarissima, complice la sua altezza che è paragonabile ad un condominio di ben quattro piani.
Quando si pensa all’oceano e alle onde di grandi proporzioni, ci vengono subito alla mente i migliaia di surfisti in tutto il mondo che le cavalcano regolarmente. Ma nessuno di loro si è mai interfacciato con un’onda alta quasi venti metri.
Sembra parte di un film di fantascienza ma è ciò che è realmente accaduto in Canada, e più precisamente sulla costa di Ucluelet, una cittadina della Columbia Britannica che conta poco più di 1700 abitanti. Si tratta di un fenomeno così raro e incredibile, che secondo le stime degli studiosi, si verifica ogni 1300 anni.
Un evento dunque a dir poco eccezionale, che segna una vera e propria pietra miliare nello studio delle onde giganti. A rivelare l’evento è stata una boa di ricerca, gestita da MarineLabs. Nello specifico si è trattato di un’onda che ha raggiunto i 17,6 metri, paragonabile dunque ad un edificio di quattro piani.
Un’onda anomala entra nel Guinness dei Primati
Quella avvenuta sulle coste canadesi è considerata a tutti gli effetti un’onda anomala, definita tale in quanto ha un’altezza doppia rispetto a quelle circostanti. L’onda di Ucluelet non solo ha soddisfatto, ma ha anche superato di molto questo criterio.
Infatti secondo gli scienziati si tratta dell’onda anomala più estrema mai registrata. Finora erano state osservate solo poche onde di questo tipo in mare aperto, ma nessuna di tale portata. Nel corso della storia i marinai avevano più volte raccontato di aver assistito all’innalzamento di enormi muri d’acqua in grado, secondo loro, di distruggere intere navi, ma non ci sono state mai prove concrete di ciò. Tutto cambiò nel 1995, quando una piattaforma petrolifera, situata a circa 160 chilometri dalla costa norvegese, fu colpita da un’onda alta quasi 26 metri.

I pericoli futuri
Anche se queste onde possono sorgere lontano dalla costa, rappresentano un pericolo reale per le operazioni marine, le piattaforme petrolifere e persino le comunità costiere se si avvicinano abbastanza. A riprova di ciò, alcuni documenti storici suggeriscono che alcune misteriose sparizioni di navi negli anni ’70 potrebbero essere state causate da onde giganti non registrate.
A questo punto la domanda sorge spontanea: in futuro queste ondate saranno più frequenti e devastanti?Dipende da una serie di fattori, uno fra tutto il cambiamento climatico. Uno studio del 2020 avverte che l’altezza delle onde nel Pacifico settentrionale potrebbe aumentare, suggerendo che tali eventi potrebbero diventare più comuni di quanto attualmente previsto.