Catena di furti in Lunigiana, la situazione è allarmante: Aulla presa di mira

Furto in casa - Lagazzettadimassaecarrara.it

Furto in casa - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pixabay)

La nuova ondata di furti ed effrazioni scatena il panico nella Lunigiana: richiesto un tavolo di ordine e sicurezza pubblica con il Questore e il Prefetto.

Con l’avvento della bella stagione, si moltiplicano anche i furti e le effrazioni nella Lunigiana. Le incursioni dei ladri, che hanno comprensibilmente generato forte preoccupazione nei residenti, si sono concentrate in particolare nelle località di Colla, Ceserano, Aulla, la Valle del Bardine e Tresana.

I malviventi ormai agiscono anche in pieno giorno, con raid rapidi e mirati: a Colla, ad esempio, è stata svaligiata una villetta a due piani, dopo che i topi d’appartamento avevano forzato la porta di ingresso e persino la cassaforte con l’ausilio di un flessibile.

A Ceserano, invece, sono stati colpiti con modalità simili due appartenenti sopra a un panificio; nella Valle del Bardine e a Tresana, diversi furti hanno scosso la comunità, accrescendo il senso di insicurezza degli abitanti.

Ad Aulla, infine, la situazione ha imboccato una china particolarmente critica, con nuove segnalazioni provenienti da Bigliolo, Serricciolo e Calamazza. In alcuni casi, i ladri hanno ideato tecniche insolite ed ingegnose, come distrarre i proprietari con una conversazione affabile mentre i complici depredavano le relative abitazioni; un modus operandi che si rivela particolarmente efficace con la fascia più anziana della popolazione.

Richiesto l’intervento immediato delle Autorità

Di fronte a questa rinnovata escalation di criminalità, il movimento Patto per in Nord ha sollecitato la convocazione di un tavolo di ordine e sicurezza pubblica, richiedendo espressamente anche la presenza del Prefetto e del Questore.

L’obiettivo del summit  è quello di ottenere l’applicazione di interventi straordinari per contrastare il fenomeno dei furti ai danni dei privati e delle attività commerciali, come l’installazione di dispositivi di videosorveglianza e l’aumento delle ronde e dei presidi della Polizia Municipale. La collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine, infatti, potrebbe rivelarsi la strategia vincente nel contrasto alle attività criminose, tattica caldeggiata anche dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.

Patto per il Nord - Lagazzettadimassaecarrara.it
Patto per il Nord – Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Facebook)

“Un intervento necessario in via emergenziale”

Il segretario provinciale di Patto per il Nord, Michele Novelli, ha dichiarato: “Chiediamo che venga richiesto un tavolo di ordine e sicurezza pubblica con Questore e Prefetto che abbia come priorità la sicurezza dei cittadini e porti a interventi straordinari per sedare il problema“.

Questo intervento è necessario in via emergenziale” – ha ribadito infine Novelli – “In via ordinaria, invece, chiediamo la programmazione dell’installazione di strumenti di videosorveglianza e l’aumento della Polizia Municipale, che possa fungere da deterrente a situazioni future gravi come quella attuale“.