Marina di Carrara: i bambini premiati in spiaggia per i loro messaggi | 480 elaborati tra disegni, poesie e temi

Disegno - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pixabay)
Grande partecipazione all’evento in spiaggia, cui hanno partecipato numerosi adulti e bambini: il tema di quest’anno è stata la resilienza.
Nata dieci anni fa da una fortunata intuizione dell’atleta paralimpico Nicola Codega e co-fondata anche dall’assessore Lara Benfatto, la CarrozzAbile di Marina di Carrara si riconferma come uno degli appuntamenti annuali più attesi dalla comunità locale.
Si tratta di una manifestazione che punta alla sensibilizzazione sul tema della disabilità e all’inclusione sociale, e inizialmente trovava il suo clou nella storica “passeggiata in carrozzina”, un evento in cui studenti, adulti e rappresentanti istituzionali affrontavano un percorso cittadino a bordo di una sedia a rotelle, sperimentando in prima persona gli ostacoli e i disagi legati alle barriere architettoniche.
Negli anni, la CarrozzAbile ha raccolto sempre più consensi e si è evoluta, arrivando a coinvolgere fino a oltre 700 persone nella decima edizione, che ha avuto luogo nelle scorse ore presso il Bagno Morgana di Marina di Carrara.
Dal 2020, infatti, è stato introdotto anche un concorso scolastico che ha regalato voce a centinaia di bambini e ragazzi attraverso la produzione di disegni, poesie e racconti; il tema di quest’anno è stata la resilienza, un concetto che – sorprendentemente – anche i più piccoli hanno dimostrato di aver sperimentato e interiorizzato.
CarrozzAbile 2025 all’insegna della rinascita
All’appuntamento presso il Bagno Morgana erano presenti circa 600 bambini, provenienti dalle vicine scuole di Massa-Carrara e di Ortonovo. 480, invece, i lavori prodotti dai piccoli artisti, che quest’anno hanno spaziato su temi profondi: dalla perdita di un familiare alla rinascita dopo un infortunio, fino ad arrivare all’analogia tra la resilienza e la tartaruga, emblema di forza e di lentezza consapevole.
La manifestazione, sostenuta come sempre da sponsor locali, ha visto anche la partecipazione delle Istituzioni, in primis di Lara Benfatto, co-fondatrice dell’evento. “La CarrozzAbile, ormai, è tradizione nel nostro Comune” – ha commentato l’assessore, come riporta anche lavoceapuana.com – “Grazie all’aiuto delle insegnanti e ai bellissimi elaborati, ogni anno si rinnova, e riusciamo a realizzare questo bellissimo evento che ci fa capire come ci sia ancora tanto da fare per avere una città completamente inclusiva, accessibile a tutti, facendoci fare un lavoro di empatia importante con i ragazzi“.

Codega: “Dopo un trauma bisogna rialzarsi”
Anche Nicola Codega si è dimostrato altrettanto entusiasta dell’alta adesione, e ha commentato: “La CarrozzAbile è una manifestazione che dimostra di saper aiutare“.
E ha sottolineato, rimarcando il tema dell’evento: “Abbiamo cercato di fare riflettere su come si reagisce di fronte a un trauma: ci si ferma, però poi bisogna ripartire, e loro – i bambini – hanno dimostrato di averlo capito. Può essere un trauma fisico, come il mio, o psicologico, non importa: bisogna rialzarsi“.