Passaporto, nuova tassa di 250€ per viaggiare all’estero: ti mettono il timbro e li scalano in automatico dal conto

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Attenzione alla nuova tassa di 250 euro che fa riferimento al passaporto: ecco tutti i dettagli e le curiosità che lasciano il segno
Molto spesso ci sono delle belle sorprese per i turisti che hanno il passaporto e hanno progettato la loro vacanza fuori dall’Unione Europea. Infatti, in questo articolo, vi andremo a parlare di una nuova tassa relativa al famoso passaporto da tenere conto e che potrebbe fare la differenza: ecco di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che lasciano il tempo di riflettere ai nuovi lettori.
Quando viaggiamo, soprattutto all’estero, abbiamo necessità di fare sicuramente il passaporto, un famosissimo documento che ci permette di viaggiare in tutto il mondo e che possiamo direttamente richiedere dalla questura, pagando una somma che si aggira intorno ai 150 euro.
Quello che sta cambiando, soprattutto in questo periodo di tempo è proprio la questione che i turisti o studenti fuori sede, si ritroveranno a pagare una nuova tassa che è davvero alta proprio per dei cambiamenti necessari in questo periodo di tempo.
Andiamo a vedere di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza soprattutto al tuo portafoglio.
Tassa di 250 dollari per il passaporto: andiamo a vedere il motivo
La notizia arriva direttamente da Washington e lascia senza parole i turisti di tutto il mondo, ma soprattutto quelli che si ritrovano a viaggiare per affari, per studio ma anche per piacere in uno degli Stati più belli del mondo: parliamo proprio degli Stati Uniti D’America.
Durante il proprio viaggio, queste persone si ritroveranno a pagare una commissione da 250 dollari quando visitano gli Stati Uniti con un visto non-immigrante. Questa è una delle nuove regole di Donald Trump approvato nelle scorse settimane nel big beautiful bill.

Nuova tassa da pagare: ecco quali sono le conseguenze
Siamo tutti pronti ad affrontare una nuova spesa, soprattutto se inserita nel nuovo piano di Donald Trump che vede questa nuova entrata in vigore di questa commissione che se, si vuole, potrà essere rimborsata se si rispetteranno i termini del visto di entrata.
Il nuovo costo di va ad aggiungere alla cosiddetta ‘Form I-94 fee’, che è stata di recente aumentata da sei a 24 dollari. Non sappiamo quando sarà pronto questo cambiamento ma potrebbe di gran lunga fare la differenza.