Allerta pizze contaminate: quelle vendute in questo cartone sono peggio del cianuro | Il ricovero è certo

pizza contaminata

pizza contaminata- credit pixabay- lagazzettadimassaecrarara.it

Attenzione a queste pizze contaminate, se contengono questo ingrediente devi buttarle subito: tutti i dettagli e le curiosità

Negli anni, siamo stati abituati a parlarvi di moltissimi prodotti che hanno dato un tocco in più alla nostra bella Italia, anche se siamo sempre pronti a sorprendervi e a salvarvi la vita soprattutto per i prodotti che possono causarti un danno ingente al tuo organismo, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza e che possono salvarti la vita.

Molto spesso siamo sempre pronti a informarti sui prodotti di qualità ma anche di quelli che, secondo un’analisi possono essere contaminati e che se acquistati devi subito gettare. Purtroppo, alcuni utenti non sempre ne sono a conoscenza e questo può causare seri problemi al tuo organismo, tra cui anche quello di un ricovero per di intossicamento. 

Il Ministero della Salute ha richiamato all’attenzione di diversi consumatori questi prodotti a cui dovete subito gettare se li avete in casa: ecco di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.

Ecco di cosa si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che ti sveliamo nel prossimo paragrafo.

Pizze contaminate, ecco le novità del Ministero della salute

Come anticipato nel precedente paragrafo, il Ministero della Salute ha segnalato i richiami di due nuovi prodotti: caciotta stagionata di bufala per rischio microbiologico, e di un cartone per pizza. Il richiamo, infatti, ha diffuso il richiamo da parte del produttore di un lotto di caciotta stagionata di bufala a marchio Fattorie Garofalo che, come indicato nell’avviso, vi è la presenza di Escherichia coli produttore di tossina Shiga (STEC). Questo prodotto è venduto in confezioni sottovuoto da circa 400-500 grammi con il numero di lotto 100 e la data di scadenza 30/11/2025.

Invece, per quanto riguarda la contaminazione del cartone della pizza, il Ministero della salute ha segnalato il richiamo precauzionale da parte del produttore di un lotto di scatole porta pizza prodotte da Liner Italia. Il motivo, è proprio legato ad una presunta non conformità rilevata dalla Direzione generale francese per la concorrenza il consumo e la repressione frodi (DGCCRF), ancora da confermare.

pizza contaminata
pizza contaminata- credit pixabay- lagazzettadiassaecararra.it

Altre precisazioni

Per quanto riguarda il cartone della pizza, questo fa riferimento all’azienda Liner Italia International Spa che si trova in via Otto Marzo 193, a Limbiate, in provincia di Monza e Brianza.

Il prodotto in questione è destinato al mercato estero, e fa parte del lotto numero 49036315.