È stata chiarita in sede di consiglio comunale dello scorso 15 marzo, la questione sollevata qualche mese fa, dal capogruppo della Lega, dottoressa Michela Bertelloni, riguardante i fondi assegnati dallo stato ai comuni per l'emergenza covid e destinati a scontare la TARI alle utenze domestiche e non domestiche nell' anno 2022. "Dai documenti che ho consultato, che sono pubblicati anche sul sito del comune – ha dichiarato energicamente la Bertelloni - risulta che nel 2022 erano disponibili nelle casse comunali 200 mila euro derivanti dall'avanzo del Fondone 2021, che dovevano servire a scontare la Tari per un ammontare di 100 mila euro, alle utenze domestiche e le ulteriori 100 mila, alle utenze non domestiche. Questi fondi. hanno seguito quasi tutto l'iter previsto per l'assegnazione: sono stati approvati dalla giunta, poi dal revisore ed in ultimo, dal consiglio comunale, che ha votato favorevolmente la proposta all'unanimità. Al momento di mettere in atto il provvedimento qualcosa si è inceppato. Presumibilmente, l'ufficio preposto non ha messo in atto le procedure per emettere le cartelle tari scontate entro il termine perentorio obbligatorio del 31/07/2022. Ciò significa che dal 2022, questi fondi, che potevano aiutare famiglie ed attività che stavano ancora risentendo degli strascichi della pandemia e delle chiusure del lockdown, ad oggi si trovano ancora nelle casse del comune di Montignoso, senza che possano essere utilizzati. Dal Ministero dell'Economia delle Finanze, devono arrivare disposizioni in merito al destino degli stessi ed il rischio è che debbano essere restituiti, con grave danno per la comunità montignosina. Questo problema ci porta a una riflessione: il carico di lavoro che grava sugli uffici del comune e che viene smaltito molte volte con grossi ritardi, purtroppo causa disagi che si ripercuotono sui cittadini e sulle loro tasche. Talvolta, qualche giorno o settimana di ritardo non provoca conseguenze, nel caso specifico come quello della Tari 2022, è costato ai cittadini ben 200 mila euro che potrebbero andare persi per sempre. Concludo auspicando che l'amministrazione comunale monitori con più attenzione la conclusione dei procedimenti che riguardano la comunità".
