Oceano, scoperta stazione segreta cinese a 2.000 metri di profondità | Quello che fanno là sotto ti lascerà di sasso

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oceano novità e scoperta- credi pixabay-lagazzettadimassaecarrara.it

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Oceano, esiste una stazione segreta a 2000 metri di profondità: ecco cosa fanno, i dettagli e le curiosità della vicenda

La natura soprattutto negli ultimi tempi ci regala splendide visioni ma alcune sorprese che non ne siamo a conoscenza e ci lasciano da un lato stupefatti e dall’altro senza parole: uno di questi è proprio il fenomeno di cui vi parleremo in questo articolo che riguarda l’Oceano e una stazione creata appositamente a 2000 metri di profondità. Andiamo a vedere nel dettaglio a cosa serve e quali sono i dettagli e le curiosità a riguardo.

Siamo stati abituati spesso a guardare l’Oceano come una meraviglia così grande da non riuscire ad analizzare a fondo, ma gli esperti lo hanno fatta considerandola come Kubrik ha considerato lo spazio con il film che tutti ricordano perfettamente chiamato 2000, Odissea nello spazio. 

Alcuni avvenimenti previsti per l’Oceano e decisi prettamente con l’aiuto degli esperti uman, hanno lasciato senza parole chi se ne occupa ma anche chi, amante delle esperienze oceaniche è molto interessato a tutto ciò che avviene e che, al momento, non si conosce.

Tra questi, sicuramente rientra anche quello he ha fatto la Cina e i suoi scienziati a 2000 etri di profondità, un esperimento che ha stupito tutti e che ha lasciato soprattutto tutti i lettori senza parole per la meravigliosa analisi riuscita degli ultimi tempi.

Stazione spaziale a 2000 metri di profondità: ecco di cosa si tratta

Una delle regole del gioco geopolitico del 21 esimo secolo è proprio aver creato una stazione sottomarina permanente a più di 2.000 metri di profondità nel Mar Cinese Meridionale. Tutto ciò creato dalla Cina Meridionale che riflette un nuovo capitolo scientifico che merita di essere conosciuto al mondo.

Il laboratorio, infatti, permetter a più di sei scienziati di rimanere immersi per più di 40 giorni per studiare ambienti estremi e risorse strategiche. Uno degli obiettivi di questo progetto, infatti, è proprio quello di analizzare gli ecosistemi di infiltrazione fredda, aree sul fondo marino in cui gas come il metano emanano sotto forma di idrito. Molti lo considerano una nuova fonte di energia alternativa, sebbene la sua estrazione ponga sfide tecniche ed ecologiche.

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oceano novità, ecco cosa sta sotto l’acqua credit pixabay lagazzettadimassaecararara.it

Ingegneria sotto la pressione dell’Oceano: ecco i dettagli

La stazione, dal punto di vista tecnico, sarà collegata in fibra ottica al fondo dell’oceano e disporrà di apparecchiature all’avanguardia.

La costruzione, però, richiede delle strutture che resistano a pressioni 200 volte superiori a quelle del livello del mare.