104, ora la danno proprio a tutti: 6 milioni i nuovi beneficiari | Ministero della salute pubblica le liste

Alcuni soggetti affetti da diabete possono essere tutelati dalla Legge 104 - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva
Milioni di cittadini hanno la possibilità di richiedere la 104: ecco i requisiti necessari per poterne usufruire.
E’ risaputo che le persone che presentano una determinata disabilità hanno la possibilità di beneficiare della Legge 104 a causa della loro condizione svantaggiata e di tutte le condizioni che la suddetta può causare nel corso della loro vita.
Questa norma ha il compito di proteggere tutti gli individui disabili e i loro familiari, garantendo loro assistenza e retribuzioni, così come congedi per i lavoratori che si occupano di assistere i propri cari affetti da un particolare handicap, mentale e/o fisico.
Pochi però sanno che tali agevolazioni possono essere riconosciute anche per i soggetti che soffrono di diabete, che come sappiamo, è una patologia che può influire pesantemente sulla vita quotidiana. Ma attenzione, non tutti quelli che vantano tale malattia sono supportati dalla Legge 104.
Requisiti per beneficiare della Legge 104
Il diabete è una malattia cronica molto più comune di ciò che si pensa ed è in continua crescita nel mondo. Basti pensare che in Europa sono presenti 60 milioni di persone con diabete di tipo 2 e 4 milioni risiedono in Italia, sebbene gli esperti affermino che si tratta di una sottostima.
Potenzialmente tutti questi potrebbero essere idonei alla Legge 104, ma in realtà non è così. Ci sono infatti determinati requisiti che si devono soddisfare affinché il diabete venga riconosciuto come una invalidità civile.

Quando il diabete è riconosciuto come disabilità
Non tutti gli individui affetti da diabete hanno la possibilità di essere tutelati dalla legge 104. Affinché questo accada, è fondamentale che la gravità della patologia sia tale da ridurre notevolmente la capacità di trovare lavoro o condurre una vita indipendente. Quindi non è la malattia in sé a determinare l’ideoneità alla Legge 104, bensì i suoi sintomi, che in alcuni casi rari includono: perdita della vita, neuropatie varie o insufficienza epatica.
Qualora si abbiano i requisiti richiesti, si può procedere alla richiesta di riconoscimento: basterà presentare una documentazione medica (incluso il certificato medico dal proprio dottore di fiducia) presso la ASL. La suddetta deve poi essere inoltrata all’INPS, che chiederà al richiedente di recarsi ad una visita di accertamento, alla fine della quale verrà deciso se quest’ultimo avrà modo o meno di ottenere l’invalidità.