Marina di Massa: denuncia del degrado e paura dei residenti | “Spacciano in pieno giorno”

Bivacco - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pixabay)
La situazione in via Zini a Marina di Massa preoccupa la comunità: “Ci sentiamo impotenti e abbandonati, soprattutto le famiglie con bambini”.
I residenti di Marina di Massa manifestano da alcuni mesi un forte disagio per la situazione in cui versano alcune zone della città, con particolare attenzione a via Zini.
Questa è infatti una delle aree urbane che registra le maggiori criticità, con segnalazioni frequenti in merito a un presunto traffico di stupefacenti, a sporcizia imperante e bivacchi improvvisati.
Secondo le testimonianze raccolte, l’area del portico del condominio “Il Tirreno” è diventata uno degli spot più gettonati dalla microcriminalità, con episodi di spaccio in pieno giorno, e senza apparente timore di interventi da parte delle Autorità.
I residenti denunciano inoltre la presenza costante di un giovane – presumibilmente di nazionalità italiana – che staziona per ore nel portico senza uno scopo conclamato, ma anche un frequente via vai di altri personaggi opachi che rovistano nei pressi delle saracinesche dei negozi, eventualità che fa supporre la presenza di diversi ricettacoli di fortuna per le sostanze illecite.
L’esasperazione degli abitanti di Marina di Massa
Oltre allo spaccio, che mina in particolare il senso di sicurezza delle famiglie con bimbi piccoli, si sono moltiplicati i luoghi di bivacco, con persone che sostano per ore, lasciando dietro di sé una scia di rifiuti che contribuiscono al degrado, e la presenza di alcune attività commerciali nella zona non garantisce la regolare manutenzione del contesto urbano, spesso indecoroso.
Un residente di via Zini ha denunciato lo stato di abbandono dell’area con una lunga missiva a Lavoceapuana,com: “In tale area, seppur privata ma a uso pubblico, si svolge quotidianamente un’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, in pieno giorno e con modalità che offendono il decoro urbano e la sicurezza dei residenti. (…) Tale situazione si verifica da tempo e viene tollerata nell’indifferenza generale. Noi residenti ci sentiamo impotenti e abbandonati, costretti ad assistere a scene che generano disagio e preoccupazione, soprattutto per le famiglie con bambini“.

“Chiediamo un intervento urgente”
La lettera aperta prosegue: “Chiediamo un intervento urgente da parte delle Autorità competenti per: verificare e contrastare l’attività di spaccio segnalata; rafforzare la sorveglianza e i controlli nella zona; ripristinare condizioni minime di sicurezza“.
E conclude: “Confido in voi per sensibilizzare le Istituzioni affinché questa situazione non venga ulteriormente trascurata“. Speriamo quindi di riportavi a breve degli aggiornamenti sul caso.