FdI interviene sui centri estivi, troppi bambini rimasti fuori: “Garantire il servizio a tutti”

Centri estivi - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pixabay)
Si preannuncia un’estate complicata per molte famiglie massesi: l’esclusione sistematica di oltre 100 bimbi dai centri estivi mobilita Fratelli d’Italia.
Una nuova polemica sta infiammando negli ultimi giorni l’Amministrazione di Massa: oltre 100 bambini sono stati esclusi dai centri estivi comunali, eventualità che ha spinto all’azione la rappresentanza locale di Fratelli d’Italia.
La ragioni di tale esclusione sarebbero da ricondursi all’applicazione di parametri ISEE eccessivamente stringenti, dei criteri economici pensati per favorire le famiglie più bisognose, ma che hanno altresì penalizzato i nuclei che, pur non rientrando nelle fasce di reddito più basse, non possono permettersi l’accesso a tali strutture.
La situazione, per quanto circoscritta, riflette un problema più ampio di accesso ai servizi pubblici, aggravato dalla crisi economica e dall’aumento del rischio di povertà per i minori, come evidenziato dai dati Eurostat 2024.
Inoltre, come evidenziato da Fratelli d’Italia, i requisiti richiesti sarebbero talmente rigidi da escludere sistematicamente le famiglie appena al di sopra delle soglie ISEE concordate, privando così i minori dalla possibilità di socializzare con i coetanei, e i rispettivi genitori di un valido supporto nella gestione della prole e dei propri turni di lavoro.
La denuncia di Fratelli d’Italia
Secondo quanto si apprende da lavoceapuana.com, Fratelli d’Italia ha manifestato preoccupazione per tutte le famiglie escluse dal servizio, che saranno ora costrette a ricorrere all’aiuto di nonni e baby sitter, oppure a richiedere l’iscrizione in strutture private assai più costose.
La sezione massese del partito ha infatti sottolineato: “È inaccettabile che così tanti bambini restino fuori da un servizio essenziale. I centri estivi non sono un lusso, ma un sostegno concreto alla conciliazione tra vita familiare e lavorativa, specie durante i mesi più delicati dell’anno. Per questo lanciamo un appello all’assessore al sociale Francesco Mangiarancina, affinché vengano subito individuate ulteriori risorse per ampliare la platea dei bambini ammessi. Chiediamo che si attivi immediatamente per garantire il diritto a questo servizio a tutte le famiglie che ne hanno fatto richiesta“.

L’aumento delle rette mensili
Fratelli d’Italia ha poi espresso preoccupazione per l’aumento delle rette mensili, che per alcune fasce di reddito avrebbero raggiunto un importo quasi raddoppiato rispetto agli anni precedenti: “Così facendo si penalizzano famiglie che, pur non rientrando nei parametri per le agevolazioni, faticano comunque a sostenere i costi delle strutture private“.
E ha concluso con un un augurio: “Quella dei centri estivi è una misura sociale imprescindibile. Il nostro partito e il Governo Meloni continueranno a sostenerla con forza, ma è fondamentale che tutti facciano la loro parte per non lasciare indietro nessuno“.