EMERGENZA SANITARIA – Scatta il divieto assoluto di balneazione: a Marina di Massa una FOGNA a cielo aperto | Un tuffo e ti ricoverano per un mese

mare e inquinamento

mare e inquinamento- credit pixabay- lagazzettadimasssaecararra.it

Attenzione in questa città vi è il divieto di balneazione assoluto: ecco cosa sta succedendo, tutti i dettagli e le curiosità

Quando arriva l’estate siamo in cerca di un posto fresco, una spiaggia dove godersi il relax, il mare e la tranquillità e che non fa altro che diventare un’impresa con i prezzi che ci sono oggi. Dobbiamo sicuramente dirvi che da qualche anno a questa parte le cose stanno cambiando ma ultimamente a Marina di Massa è scattato il divieto di balneazione; andiamo a vedere meglio di cosa si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.

Il momento estivo è uno di quelli più piacevoli della stagione soprattutto quando devi goderti di un bel bagno, di un momento in spiaggia spettacolare e di tutto ciò che ne concerne e che mira alla tranquilllità di ciascuno dei nostri lettori.

Può accadere, però, che in certe aree sia vietato fare il bagno dopo attenti controlli e che questo porta a delle conseguenze disastrose per chi, pur essendo turista, non può cercare un0alternativa se si trova inq quella determinata città. 

Andiamo a vedere quello che è accaduto a Marina di Massa e cosa è successo ultimamente: tutti i dettagli e le curiosità che lasciano tutti senza parole.

Divieto di balneazione in questa città: ecco cosa è successo

Una doccia fredda per questa città che da qualche anno a questa parte è stata definita Bandiera Blu per le sue acque pulite: stiamo parlando proprio di Marina di Massa. Pare che al momento sia scattato il divieto di balneazione dopo aver ritirato un campione routinario stagionale da parte dei tecnici di Arpat, dove sono stati valori oltre il limite della legge, per i batteri fecali nel punto di prelievo denominato ‘Campeggi ovest’.

Il risultato delle analisi, quindi,ha fatto subito scattare la prima ordinanza di divieto di balneazione firmata ieri dal sindaco Francesco Persiani. Pe la precisione, si è trattato si è trattato di uno sforamento parziale relativo soltanto ai batteri escherichia coli.

mare e inquinamento
mare e inquinamento- credit pixabay- lagazzettadimassaecararra.it

Cos’altro è stato definito

Inoltre, i vslori bassi però non fanno presagire una situazione di lunga durata ma anche on valoro molto bassi l’ordinanza è d’obbligo nonostante il bel tempo, fino alla revoca è stato imposto il divieto di balneazione sul tratto di litorale che comprende i bagni Fausto, La Cicala I, La Cicala II e spiaggia libera di Via Baracchini.

Il Comune spiega: “ritenuto che il superamento riscontrato sia configurabile come inquinamento di breve durata, causato probabilmente da sversi accidentali, è stato richiesto ad Arpat la ripetizione immediata delle analisi” che si attenderanno nelle prossime ore.