Hai tempo fino al 30 luglio: l’INPS ti regala 10.000€ se fai questa richiesta sul portale | Unico requisito: essere disoccupati

L'INPS offre borse di studio per figli o orfani di dipendenti e pensionati della pubblica amministrazione - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva
Centinaia di cittadini potranno ricevere un sostanzioso gruzzoletto: basta seguire una semplice procedura online.
Il noto Istituto nazionale di previdenza sociale ha messo a disposizione una grandissima opportunità, che permetterà a centinaia di persone di ricevere migliaia di euro. Tutto ciò che bisogna fare è presentare una domanda via telematica.
È stato infatti pubblicato un nuovo bando per l’anno accademico 2025-2026, che consiste nell’erogazione di 477 borse di studio, ciascuna della quali può valere fino a 13 mila euro. Una cifra di tutto rispetto, che consente ai fortunati di alleggerire in modo considerevole le spese che verranno sostenute nell’ambito scolastico.
Ma attenzione, per usufruirne, non solo è necessario presentare domanda, ma si devono disporre di requisiti ben precisi, senza i quali non si potrà ottenere una delle numerose borse di studio offerte dall’INPS. Scopriamo qui di seguito tutti i dettagli.
Arrivano le borse di studio INPS: a chi sono rivolte
Le borse di studio, il cui valore può variare tra i 10 mila e i 13 mila euro in base all’ISEE familiare, sono rivolte agli studenti universitari figli o orfani di impiegati (e pensionati) della pubblica amministrazione.
Nello specifico, rientra nella categoria dei beneficari la prole degli iscritti alla Gestione Magistrale o alla Gestione Postelegrafonici, oppure dei lavoratori o pensionati, iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. La somma che si riceve è mirata a coprire i costi di frequenza e alloggio nei Collegi Universitari di Merito riconosciuti dal MUR e nelle sedi CampusX di Chieti, Roma e Bari.

Requisiti e presentazione della domanda
Oltre a essere figli di lavoratori o pensionati della pubblica amministrazione, per ottenere la borsa di studio erogata dall’INPS, è fondamentale disporre di altri importanti requisiti. Innanzitutto, non bisogna essere fuori corso di oltre due anni né tanto meno aver superato i ventisei anni di età.
È essenziale essere disoccupati. Non sono reputati idonei coloro che sono stati cacciati da una struttura collegiale o che vantano una condanna o un procedimento penale in corso. Infine, i candidati non devono aver usufruito di un altro aiuto economico nell’ambito accademico per l’anno 2025/2026 che superi i 6 mila euro. Per quanto riguarda la partecipazione al bando, è necessario inoltrare la domanda entro le ore 12 del 30 luglio. Per farlo, basta accedere al Portale prestazioni welfare. Per scoprire altre informazioni a riguardo, si consiglia di consultare direttamente il bando originale.