Più chiaro di così non si può: ecco da chi si eredita la bellezza | È tutto merito di questo genitore

ecco cosa cambia per i gemelli- credit pixabay- lagazzettadimassaecarrara.it
Bellezza, finalmente tutto chiaro: ecco da chi si eredita, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza
Ogni giorno nella nostra società si cerca di capire qualcosa in più circa argomenti e temi che fanno riferimento ai punti forti che meritano sempre uno sviluppo; tra questi, sicuramente, vi è la bellezza e soprattutto la domanda che tutti ci pongono è scoprire da chi, questa si eredita. In questo articolo, andremo ad approfondire il discorso svelandoti un aneddoto che per ora è sconosciuto a molti.
I bambini quando nascono chiaramente non sono tutti uguali e la domanda tra le più gettonate è quella di riuscire a sapere quale la parte ereditata dalla mamma e quella ereditata dal papà. Per fare tutto ciò, infatti, bisogna avere sempre chiaro che ci sono zone e zone e che ognuna potrebbe contraddistinguersi dall’altra.
Tra queste, infatti, senza ombra di dubbio vi è quella degli zigomi, naso, bocca, forma del viso e molto altro ancora. Ma come fare a capire quali sono le forme che possano essere ereditate davvero dai genitori: basterebbe comunque analizzare un famosissimo studio tenutosi in Gran Bretagna, dove un esperto ha esaminato modelli tridimensionali dei volti di quasi 1.000 gemelle identiche.
La ricerca, infatti, ha coinvolto sia gemelli omozigoti, con il Dna identico al 100%, sia eterozigoti, cioè con Dna identico per il 50%, come due fratelli non gemelli. Andiamo a vedere quale è stato il risultato, tutti i dettagli e le curiosità nel prossimo paragrafo.
Viso dei bambini e ricerca: ecco quali sono le parti che si ereditano
Moltissime volte ci sentiamo dire che il bambino è la copia perfetta di mamma e papà, e alle volte pare non assomigliare molto ne ad uno né all’altro. Anche i gemelli identici hanno delle differenze sul viso, anche se difficilmente percepibili, perché quello che domina sono i tratti ereditari , uguali quindi per i gemelli.
Gli scienziati inglesi, per rispondere a questo quesito ormai super richiesto, hanno deciso di tracciare delle “mappe dell’ereditarietà” dei vari tratti del volto, identificando che le parti più fortemente stabilite dai geni e quindi che si tramandano di padre in figlio sono la fossetta sottonasale, la zona sotto il labbro inferiore, la punta del naso, gli zigomi e l’angolo interno degli occhi.

Cosa cambia per i gemelli
Giovanni Montana, professore di biostatistica e bioinformatica al King’s College di Londra, mostra che le somiglianze tra un figlio e il genitore non sono soggettive, ma scientificamente dimostrabili.
Lo studio spiega che anche i gemelli possono variare poiché le aree chiave sono controllate dai geni, noi li percepiamo come identici.