Mutuo prima casa, in pochi sanno come riavere indietro 4000€: gli interessi che spettano a tutti | Soldi sicuri

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Mutuo prima casa, in pochi sanno come fare a riavere indietro 4000 euro: tutti i dettagli e le curiosità e quali sono le agevolazioni

Uno dei punti salienti che fa la differenza nella vita di moltissimi dei nostri lettori è proprio il famosissimo nemico- amico dei più giovanissimi: stiamo parlando del mutuo. Questo, soprattutto per la prima casa è una cosa nuova che, però, potrebbe cambiare al meglio con dei trucchetti che ti permettono di riavere indietro circa 4000 euro. Andiamo a vedere di che si tratta e come fare: tutti i dettagli e le curiosità della vicenda.

Oggigiorno, acquistare la tua proprietà immobiliare non è una cosa semplice poiché per un periodo di crisi come questo, esistono diversi punti da considerare come il tasso di interesse che oscilla, le varie considerazioni per eventuali bonus e molto altro ancora.

Negli anni, infatti, abbiamo deciso di rivelarti cosa in realtà potrebbe esserti d’aiuto se fai per la prima volta la stipula di un mutuo, soprattutto per l’acquisto, la costruzione o la ristrutturazione edilizia di un immobile può generare un risparmio fiscale.

Andiamo a vedere meglio di cosa si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che lasciano tutti senza parole.

Agevolazioni per il mutuo prima casa: tutti i dettagli

Per chi stipula un mutuo sulla prima casa sono previste una serie di agevolazioni fiscali che al momento non si conoscono ma possono fare al caso tuo. La prima casa non può essere un immobile di lusso e l’acquirente deve essere necessariamente una persona fisica. Inoltre, chi è il proprietario di un immobile non può essere proprietario di un’altra abitazione nello stesso comune, né deve possedere su tutto il territorio italiano un altro appartamento acquistato con le agevolazioni previste per la prima casa.

Inoltre, è bene dire che è necessario portare la residenza nello stesso comune in cui è stato acquistato l’immobile entro 12 mesi ai fini di detrarre gli interessi passivi dal mutuo stipulato per l’acquisto della stessa casa. Se il venditore dell’immobile è un privato, quindi, le agevolazioni fiscali previste per l’acquirente sono: IVA ESENTE e IMPOSTA DI REGISTRO AL 2%.

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casa e mutuo- credit pixabay- lagazzettadimassaecararra.it

Cosa cambia con il privato

Nel caso in cui la cessione dell’immobile avvenga da privati, l’imposta di registro viene applicata in misura fissa ed è pari al 2% per gli immobili prima casa.

Per gli immobili non destinati a prima casa l’imposta è del 9%.