Bollette, azzerale col trucco del mattone: il nuovo ‘cemento elettrico’ è la svolta tanto attesa | Non spendi più 1€

Il nuovo cemento idrogel è in grado di generare elettricità riducendo potenzialmente la bolletta - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva
E’ stato appena realizzato un nuovo materiale in grado di far risparmiare centinaia di euro all’anno sulle bollette.
Potremmo essere sull’orlo di una scoperta sensazionale, che potrebbe stravolgere completamente le nostre abitudini e farci risparmiare moltissimi soldi. Questa novità non poteva che arrivare nel momento più opportuno, considerati i recenti rincari di beni e servizi.
Da anni ormai i vari paesi europei sono alla ricerca di materiali innovativi e sostenibili da poter utilizzare nel settore edilizio. Nell’ultimo periodo sono stati fatti passi in avanti in merito, ma la recente invenzione ha le abilità di stravolgere il mondo delle costruzioni e della ecologia.
Stiamo parlando della creazione di un nuovo materiale, una tipologia di cemento capace di generare e immagazzinare elettricità. Questo significa che potrà ridurre notevolmente la bolletta energetica di milioni di italiani. Ma scopriamo nel dettaglio come funziona.
Il cemento che genera elettricità
Si tratta di un materiale cementizio idrogel quello creato da un team di ricercatori della Southeast University, situata in Cina. Ispirandosi alle piante, l’incredibile innovazione ha superato di gran lunga i limiti conosciuti dei materiali termoelettrici a base di cemento.
Quest’ultima infatti rappresenta un modo per compensare la domanda di energia degli edifici, riuscendo a rivoluzionare l’attuale ruolo delle infrastrutture nelle città smart, trasformandole in sistemi completamente autosufficienti ed efficienti dal punto di vista energetico.

Come funziona il cemento idrogel
Il segreto del cemento idrogel sta nel suo design, in quanto imita la struttura dei fusti delle piante, caratterizzati da strati che facilitano il trasporto di fluidi e nutrienti. I ricercatori non hanno fatto altro che replicare questo sistema realizzando un composito con strati alternati di cemento e idrogel di alcol polivinilico (PVA).
Tale caratteristica permette al materiale di funzionare sia come generatore che come sistema di accumulo di energia, rendendolo dunque ideale per la costruzione di infrastrutture come ponti, strade o edifici, in grado di alimentare qualsiasi cosa, dalle reti wireless ai sensori fino ad arrivare ai sistemi di monitoraggio, senza bisogno di fonti esterne. Ci sono anche altri vantaggi, soprattutto da un punto di vista ambientale, come la capacità di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili sfruttando il calore ambientale e l’uso di batterie usa e getta, poiché alimenta sensori e dispositivi integrati direttamente dal cemento stesso.