Marina di Carrara: genitori dei bambini dell’asilo Il Girotondo scrivono alla Sindaca Arrighi “Chiediamo intervento urgente”

Bimba all'asilo - Lagazzettadimassaecarrara.it

Bimba all'asilo - Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pixabay)

L’apertura del cantiere per la scuola “Taliercio” crea grossi disagi ai genitori: l’accesso al giardino è stato momentaneamente interdetto.

Il cantiere per la scuola media “Taliercio” a Marina di Carrara sta indirettamente causando alcuni disagi ai bambini iscritti all’asilo nido “Il Girotondo”, situato nel medesimo complesso.

Il progetto, finanziato dal PNRR, prevede la sostituzione della vecchia struttura con una scuola di nuova generazione, caratterizzata da tecnologie avanzate e costruita con materiali ecocompatibili.

Si tratta di un intervento del valore di circa 8 milioni di euro che è parte di un piano nazionale per 212 nuove scuole all’avanguardia; il cantiere è ormai nel pieno dei lavori, che secondo le stime si concluderanno entro giugno 2026.

Nel frattempo, però, l’opera di demolizione e di ricostruzione sta creando non pochi disservizi agli iscritti all’adiacente asilo, come dimostra anche la lettera redatta da un comitato di genitori e indirizzata al Sindaco Serena Arrighi.

Le criticità legate al cantiere

La movimentazione di mezzi pesanti e la presenza incessante di operai nel cantiere ha portato a una decisione tanto sensata quanto impopolare, almeno per i genitori dei piccoli iscritti all’asilo “Il Girotondo”. L’accesso al giardino della scuola materna, infatti, è stato temporaneamente interdetto, in modo da garantire la sicurezza dei suoi giovani occupanti, mentre il vialetto di fronte alla struttura risulta assai trafficato, poiché costituisce un comodo trait d’union con il vicino liceo “Montessori-Repetti”.

Una scelta che, per quanto obbligata, preoccupa gli autori della missiva, che ora richiedono all’Amministrazione una regolamentazione degli ingressi nel vialetto di collegamento.

Cantiere - Lagazzettadimassaecarrara.it
Cantiere – Lagazzettadimassaecarrara.it (Fonte Pixabay)

“Compromette la sicurezza e il benessere dei nostri figli”

La lettera indirizzata a Serena Arrighi inizia così: “Le scriviamo per portare alla sua attenzione una situazione che sta compromettendo seriamente la sicurezza e il benessere dei nostri figli. Da quando è stato aperto il cantiere della scuola media ‘Taliercio’, il vialetto antistante il nostro nido è attraversato quotidianamente da numerose automobili che accedono anche al liceo Scienze Umane ‘Montessori-Repetti’. Questo traffico continuo e sregolato ha costretto il personale educativo a sospendere l’accesso al giardino esterno, privando i bambini di uno spazio essenziale per il gioco, il movimento e la vita all’aria aperta. In vista dell’arrivo del nido estivo, riteniamo inaccettabile che gli spazi esterni non possano essere utilizzati in sicurezza“.

Dopo aver richiesto un intervento urgente per limitare l’accesso al vialetto solo ai mezzi autorizzati durante l’orario scolastico, i genitori hanno concluso: “Siamo certi che comprenderà l’importanza della situazione, e confidiamo in una pronta risposta da parte dell’Amministrazione“.