AVVISO URGENTE, PROIBITO IN VOLO – “Era solo un salamino”, se lo metti in valigia ti scassano: multa di 6.000€ | Il nuovo regolamento

Il Regno Unito ha esteso ai cittadini europei il divieto di importazione di carne e latticini - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva
Alcuni prodotti alimentari non sono più permessi quando si viaggia in aereo: da ora non si fanno più sconti.
Quando si prende un aereo è obbligatorio passare i controlli di sicurezza per garantire l’incolumità di tutti i viaggiatori. I suddetti tendono ad essere ancora più ferrei se si atterra in un paese extracomunitario, che presenta spesso regole differenti rispetto a quelle sancite dall’Unione Europea.
In questo caso i controlli avvengono non appena si atterra nell’aeroporto di destinazione, dove gli addetti si occupano di verificare la regolarità dei documenti e accertare che ciò che si trova all’interno delle valigie sia in linea con le norme del paese.
Uno di questi in particolare, ha introdotto un nuovo regolamento, che vieta le persone di trasportare determinati prodotti di natura alimentare. Ma scopriamo insieme in cosa consiste e soprattutto quali articoli non si possono più mettere nel bagaglio.
Nuove regole per il trasporto di alimenti in valigia
Pochi giorni fa è entrato in vigore l’Eletronic Travel Authorization (ETA), ovvero il nuovo sistema di autorizzazione elettronico per entrare nel Paese. Quest’ultimo è stato introdotto dal Regno Unito, che alcuni anni fa ha deciso di uscire definitivamente dall’Unione europea.
Con questo recentemente cambiamento nella documentazione necessaria per superare i controlli, sono stati estesi anche i divieti alimentari. Nello specifico, tutti i visitatori, inclusi quelli UE, non possono più importare carne e latticini. Questo significa che quando ci si reca nell’isola britannica, non è più permesso portare con sé prosciutti o salami come souvenir.

Multe salate previste per chi importa determinati alimenti
Qualora si introducano alimenti vietati nel Regno Unito, si è soggetti a pesanti sanzioni, che possono arrivare a 6 mila euro. Per evitare di sborsare questa cifra, è giusto capire quali sono esattamente i prodotti vietati e quelli consentiti.
Nella prima categoria troviamo la carne, sia cruda che cotta e i prodotti caseari (es. latte e formaggio). Invece i viaggiatori sono liberi di mettere nel proprio bagaglio frutta e verdura fresca (purché siano presenti i dettagli doganali), cioccolatini e biscotti non farciti, e cibi in scatola senza contenuto di carne o latticini. Detto ciò, la prossima volta che pensate di fare un viaggio oltremanica, si consiglia caldamente di ponderare sulla scelta degli alimenti da trasportare. Ne va del vostro portafoglio!