È PROIBITO – PASSA LA LEGGE: chi ha un cane lo dovrà ridare in canile | Vietato portarlo a passeggio, sporca

Arriva la nuova legge sul possesso degli animali domestici - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva
La nuova legge coinvolge tutti i cittadini che possiedono un animale domestico: se non la si rispetta si rischiano gravi conseguenze.
I cani al giorno d’oggi sono considerati degli animali domestici a tutti gli effetti, come dimostrato anche da una serie di leggi approvati nel corso degli anni, le quali ne regolano la detenzione, il benessere, la salute e i diritti, inclusi quelli dei proprietari.
I suddetti rappresentano gli animali più diffusi nel Bel Paese, preceduti solo dai gatti. I numeri non mentono: se ne contano rispettivamente 9 e 10 milioni sul territorio nazionale. Una notevole quantità se la si paragona all’intera popolazione italiana.
Per molti questi amici pelosi sono una parte integrante della famiglia, complice il fatto che vivono all’interno della stessa abitazione. Questo si traduce in una routine comune e in una compagnia inestimabile. Una nuova legge però potrebbe presto cambiare le abitudini di milioni di persone.
Arriva la legge controversa sul possesso dei cani
Il governo ha deciso di vietare le passeggiate con i cani in quanto considerata “una minaccia per la salute pubblica, la pace e il benessere”. Fortunatamente non si tratta dell’Italia, bensì dell’Iran, che ha da poco approvato un ordine che vieta perfino il possesso dei cani.
Al momento quest’ultimo è stato emanato in alcune città, ma nel prossimo futuro potrebbe estendersi in tutto il paese. Tale norma deriva dall‘aumento del possesso di animali domestici, soprattutto tra i giovani, che secondo le autorità, sarebbero stati influenzati dalle abitudini dell’Occidente.

Origini della legge
In Iran i cani sono considerati animali impuri. Questa visione negativa si è dilagata nel 1979, con la rivoluzione araba. Le autorità religiose iraniane attribuiscono alla cultura occidentale la responsabilità dell’incremento del numero dei cani e di altri animali domestici, affermando che è insito nello stile di vita occidentale.
Per i politici del regime islamico, vivere con gli animali domestici è considerato anti-islamico. Accarezzare i cani o entrare in contatto con la loro saliva è simbolo di impurità. Possedere cani è accettabile solo in caso di pastorizia, caccia o sicurezza. La Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, ha condannato la convivenza con gli animali, tranne in questi casi specifici.