COPRIFUOCO PATENTE – Firmato il decreto: da quest’ora statevene a casa o ve la ritirano | Severamente vietato circolare

sanzioni gravissime- cedit pixabay- lagazzettadimassaecarrra.it
Attenzione a commettere questo errore che lascia tutti senza parole: ecco cosa è successo, tutti i dettagli e le curiosità
In un periodo storico come questo, dove le leggi del Codice della strada sono divenute molto più severe del previsto, abbiamo deciso di parlarti di un qualcosa che riguarda la patente di guida e ciò che è avvenuto in quest’ultimo periodo che fa davvero riflettere. Andiamo a vedere cosa è successo e cosa può cambiare ultimamente con le nuove sanzioni previste dalla legge.
Negli anni, abbiamo assistito a notevoli cambiamenti che riguardano il limite di velocità ma anche controlli più severi per chi guida in stato d’ebrezza, tanto che sono tantissimi i casi che hanno dovuto ritornare ad affrontare esami di guida per il ritiro di essa.
Vi sono anche dei casi, che riguarda i conducenti dei mezzi pesanti che hanno portato in varie parti dìItalia a multe salatissime per infrazioni che nessuno, ad oggi, conosceva tanto da sospendere persino un camionista che stava infrangendo le regole del Codice della strada.
Andiamo a vedere cosa è successo e cosa si rischia durante questo periodo: tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.
Multa in corso proprio per questo motivo: ecco di che si tratta
I controlli sui mezzi pesanti, soprattutto nell’ultimo periodo si fanno sempre più severi, tanto che la Polizia Locale recentemente nella direttrice di via Sauro Babini, ha dovuto sanzionare e sospendere alla circolazione un camionista he non ha rispettato i corretti tempi di guida e riposo.
Secondo quanto è emerso, sono diverse le violazioni tra cui cinque incompleti riposi giornalieri e un incompleto riposo settimanale. Il conducente, quindi è stato multato per 1.739 euro e punito con la decurtazione di 15 punti dalla patente. E’ stata anche ritirata la patente che gli sarà restituita solo al termine del periodo obbligatorio di sosta di 45 ore.

Cosa dice la Commissione Europea a riguardo
E’ intervenuta la Commissione Europea a riguardo di questo episodio dichiarando il mancato rispetto di orario e giorni.
Come ha fatto sapere il Comando: “Secondo la Commissione europea per la mobilità e i trasporti, il mancato rispetto delle norme sui tempi di guida e riposo, svolge un ruolo decisivo nel 10-20% degli incidenti stradali. La conclusione che ne deriva è chiara: gli autisti stanchi costituiscono un rischio considerevole per la sicurezza stradale, oltre che per loro stessi”.