Arriva il bonus dei bonus: 10.000€ in busta paga a questi dipendenti | Nemmeno un dirigente prende così tanto

tasse e novità. ecco i dettagli- credit pixabay- lagazzettadimassaecarrra.it
Bonus di 10.000 in busta paga a questi dipendenti: ecco di cosa si tratta e a chi si rivolge, tutti i dettagli e le curiosità
Molto spessp i nostri lettori sono sempre molto curiosi di sapere come fare ad esercitare il diritto di avere un sostegno economico necessario per la vita quotidiana, tanto da riservare l’idea di conoscere i bonus che sono stati messi a disposizione dal Governo, Oggi, infatti, andremo ad approfondire la questione facendo riferimento ad un famoso bonus di 10.000 euro riservati a questi dipendenti: ecco tutti i dettagli e le curiosità che lasciano tutti senza parole.
Negli anni, avere nella propria azienda alcuni dipendenti che potessero arricchire il bagaglio culturale e organizzativo e che potessero essere anche la parte più importante dello sviluppo e del profitto aziendale, oggi è una delle realtà e delle cose più sensate e significative di cui dobbiamo fare i conti.
Infatti, alcuni di noi puntano specialmente a voler un’azienda che abbia determinate caratteristiche e dei dipendenti che abbiano voglia di provare a regalare la loro cultura in cambio di un profitto non indifferente.
Grazie a questo concetto, infatti, abbiamo deciso di parlarvi del Bonus riservato ad alcuni dipendenti che è stato sancito qualche tempo fa e che può fare la differenza: ecco cosa sapere e conoscere.
Bonus 10.000 euro, ecco cosa devi sapere e a chi si rivolge
Oggi, abbiamo deciso di approfondire il discorso Bonus parlandoti di questo in particolare che si rivolge ad una categoria di dipendenti: stiamo parlando proprio di aziende che assumono ricercatori con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Questa novità è stata sancita dal Decreto Legge 45 del 2025 e sostituisce l’esonero contributivo previsto dal Decreto Legge 13 del 2023 articolo 26.
Swe ti stai chiedendo il motivo e qual è l’obiettivo ti diciamo che esso è supportare la ricerca nel settore scientifico e tecnologico incentivando le imprese ad assumere con contratto a tempo indeterminato. Il Bonus, quindi, entrato in vigore il 1° luglio 2025 prende il posto dell’esonero contributivo in favore delle imprese che assumono ricercatori.
Il Decreto Legge 45 del 2025, convertito in Legge 79 del 2025 sostituisce l’articolo 26 citato e prevede un contributo di 10.000 euro tanto che sotto forma di credito in favore delle imprese che assumono con contratto a tempo indeterminato dal 1° luglio 2025 al 31 dicembre 2026.

Credito di imposta
Questo credito, infatti, deve essere riconosciuto dal Ministero dell’Università e della Ricerca, nonostante la misura sia già attiva.
Inoltre, il credito di imposta deve essere riconosciuto entro il 31 dicembre 2026 in compensazione utilizzando il modello F24.