Bollo auto, all’ACI con la carta di identità e ti depennano dagli elenchi | A chi è nato prima del 95 gli spetta l’oblio permanente

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Bollo auto, all’ACI ti depennano dagli elenchi se vai con la carta d’identità: ecco tutti i dettagli e le curiosità
Molto spesso i nostri lettori ci sembrano sempre interessati a nuovi argomenti che lasciano tutti senza parole perché molto interessanti; tra questi, sicuramente rientra il bollo auto e le novità relativo al registro e al fatto che potresti pagare di meno se segui meglio queste istruzioni. Andiamo a vedere nel dettaglio tutte le novità in relazione al bollo auto e a quanto ne concerne.
Quando si acquista l’auto, come tutti sanno, hanno l’obbligatorietà di pagare il bollo auto che non è altro che una tassa che si paga alla Regione di appartenenza. In caso di veicolo a leasing usufrutto o acquisto con patto di riservato dominio, pagano la tassa automobilistica coloro che risultano al PRA essere rispettivamente utilizzatori, usufruttuari, acquirenti con patto di riservato dominio del veicolo.
Quello che ci teniamo a dirvi, sicuramente, è il fatto che il bollo auto deve essere pagato da chi risulta proprietario del veicolo l’ultimo giorno utile per effettuare il pagamento, considerando che si ha un mese per pagare dopo il termine. Si deve pagare il bollo di un’auto nuova entro la fine del mese di immatricolazione, qualora è stato immatricolato a inizio mese bisogna pagare il bolo entro 10 giorni.
Vi sono, però, delle eccezioni che fanno la differenza: ecco di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità che fanno la differenza.
Bollo auto, ecco le novità che ti possono riguardare
Abbiamo parlato a lungo del bollo auto ma mai dell’iscrizione che alcuni dei nostri lettori hanno fatto al registro ASI, un passaggio fondamentale se possiedi un’auto storica che ti permette di acecdere a ulteriori vantaggi e alle agevolazioni riservati ai modelli classici variabili per Regione. L’ASI, infatti, non è altro che l’ente incaricato di salvaguardare il patrimonio motoristico italiano, verificando l’effettiva originalità storica delle auto d’epoca.
Tra le domande che ci vengono fatte, deve aver compiuto trent’anni dalla data di prima immatricolazione o produzione accertata tramite documenti ufficiali della Casa madre. Il tesseramento è personale e si può effettuare anche come semplici appassionati.

Cosa ti serve
Se vuoi iscrivere la tua auto all’ASI ti servono questo documenti specifici:
- copia del documento di riconoscimento del proprietario
- copia del certificato di proprietà del veicolo o foglio complementare
- copia del libretto di circolazione
- moduli di iscrizione ASI compilati
- fotografie della vettura