Piano a induzione, togli per sempre i graffi con una cucchiaiata | Torna liscio come il primo giorno

Per rimuovere i graffi dal piano a induzione, si consiglia di utilizzare il bicarbonato di sodio preceduto da una soluzione di acqua e aceto - Lagazzettadimassaecarrara.it - foto Canva
Un classico ingrediente da cucina è in grado di rimuovere alla perfezione tutti quei fastidiosi graffi presenti sul piano di cottura.
Negli ultimi anni il piano a induzione ha conquistato una notevole popolarità e a oggi milioni di italiani possono vantarne almeno uno nella propria cucina. Del resto, la sua efficienza energetica non è passata inosservata: si arriva al 90% contro un 40-50% dei piani di cottura tradizionali.
Infatti, a differenza di questi ultimi, il calore emesso non viene disperso in quanto è concentrato sulla pentola, riducendo così i tempi di cottura. Un dettaglio da non sottovalutare, soprattutto se si desidera risparmiare e al tempo stesso sostenere l’ambiente.
Tuttavia, anche il piano a induzione presenta alcuni lati negativi, tra cui quelli estetici poiché sono più inclini a graffiarsi, donandogli quella fastidiosa sensazione di trascuratezza. Fortunatamente, per risolvere il problema esiste un metodo semplice, infallibile e naturale.
Il trucchetto casalingo anti-graffi: li rimuove in pochi secondi
Il piano a induzione, presentando una superficie in vetroceramica, necessita di una pulizia diversa e più profonda. Infatti quest’ultimo che non va particolarmente d’accordo con i tradizionali prodotti chimici facilmente reperibili nei supermercati in quanto contengono sostanze aggressive.
Ma nel caso di graffi, è importante capire come comportarsi poiché rischiano di comprometterne non solo l’estetica, ma anche il funzionamento. Per sbarazzarsene in maniera sicura ed efficace, si consiglia di ricorrere al bicarbonato.

Una soluzione di bicarbonato per eliminare ogni singolo graffio presente sul piano a induzione
Prima di procedere, è fondamentale rimuovere lo sporco e il grasso dal piano di cottura. A tale scopo, è preferibile usare un panno morbido con acqua calda e sapone, assicurandosi che non rimangano particelle che potrebbero aggravare i graffi.
Una volta pulita, si inizia a preparare una soluzione di aceto bianco e acqua calda in parti uguali. Con una spugna morbida, la si applica sulla superficie, prestando particolare attenzione alle aree graffiate. Il trattamento finale consiste invece nell’utilizzo del bicarbonato di sodio, che grazie alle sue proprietà abrasive è perfetto per lucidare i piani di cottura in vetroceramica senza danneggiarli. Sarà sufficiente strofinarlo sulla superficie con una spazzola a setole morbide, facendo movimenti circolari. Dopodiché si lascia agire per qualche minuto e si risciacqua il tutto con una spugna umida.